Regia: Alessandro Bavari Anno di produzione: 2011 Durata: 8' 27'' Tipologia: documentario Genere: arte/sperimentale Paese: Italia Distributore: n.d. Data di uscita: n.d. Camera: HD e Mini DV Formato di proiezione: HD e Mini DV,colore Titolo originale: Metachaos
Sinossi *:
"Metachaos", dal greco meta (oltre) e chaos (l’abisso dove si cela lo stato eternamente informe del...Continua...ll’universo), indica una forma primordiale di ameba, priva di una precisa morfologia e caratterizzata da progressive mutazioni e mitosi.
In "Metachaos", infatti, i corpi rappresentati pur essendo caratterizzati da un aspetto apparentemente antropomorfo, in realtà sono privi di identità e di coscienza. Vivono confinati in un contesto aspaziale ed atemporale, un iperuranio ostile e decadente dove una fortezza in movimento perpetuo, domina il paesaggio a difesa di una dimensione parallela tanto armonica quanto fragile.
L’unica finalità dell’orda mutante è quella di assediare e violare il limbo rovesciandone le sorti e penetrandone l’intimità con un istinto distruttivo, quasi fosse un virus, infrangendo così l’equilibrio di un continuum filologico simile a quello della specie umana, riportando lo stato delle cose a quello del brodo primordiale.
"Metachaos" è un progetto visivo multidisciplinare, che si articola in un cortometraggio, in una serie fotografica ed in dipinti realizzati a tecnica mista (tutt'ora in progress).
Il progetto nasce dalla volontà di rappresentare gli aspetti più tragici del genere umano e dei suoi moti, come le guerre, la follia, i mutamenti sociali e l’odio.