Fondazione Fare Cinema
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locandina di "Baaria"

Cast

Interpreti:
Francesco Scianna (Peppino)
Margareth Made' (Mannina)
Raoul Bova (Giornalista Romano)
Giorgio Faletti (Corteccia)
Leo Gullotta (Liborio)
Nicole Grimaudo (Sarina da Giovane)
Gabriele Lavia (Maestro Commissioni Esami)
Angela Molina (Sarina da Adulta)
Enrico Lo Verso (Minicu)
Nino Frassica (Giacomo Bartolotta)
Aldo Baglio (Affarista)
Salvo Ficarra (Nino)
Valentino Picone (Luigi)
Marcello Mazzarella (Podestà)
Luigi Lo Cascio (Figlio Mendicante)
Giuseppe Fiorello (Venditore Dollari)
Donatella Finocchiaro (Merciaia)
Enrico Salimbeni (Alberto Lattuada)
Lina Sastri (Tana e Mendicante)
Gaetano Aronica (Cicco da Adulto)
Alfio Sorbello (Cicco da Giovane)
Laura Chiatti (Studentessa)
Michele Placido (Esponente PCI)
Vincenzo Salemme (Capocomico)
Corrado Fortuna (Renato Guttuso)
Paolo Briguglia (Maestro di Catechismo)
Luigi Maria Burruano (Farmacista)
Franco Scaldati (Fotografo)
Monica Bellucci (Ragazza del Muratore)
Sebastiano Lo Monaco (Padrone Magazzino Limoni)
Tony Sperandeo (Allevatore)
Elena Russo (La Sposa)
Gisella Marengo (Moglie Carabiniere)
Alessandro Di Carlo (Alberto Sordi)
Giovanni Gambino (Peppino da Bambino)
Davide Viviani (Peppino da Adolescente)
Mariangela Di Cristina (Mannina da Bambina)
Christian Canzoneri (Nino, il Bambino)
Giuseppe Garufi (Pietro, il Bambino)
Gaetano Sciortino (Pietro da Adolescente)
Giuseppe Russo (Michele da Bambino)
Maurizio San Fratello (Michele da Adolescente)
Valentina Rubino (Angela da Bambina)
Desirèe Rubino (Angela da Bambina)
Anna Faranna (Angela da Adolescente)
Fabrizio Romano (Onofrio)
Gaetano Bruno (Gino Artale)
Lollo Franco (Don Giacinto)
Marco Iermano' (Pietro da Ragazzo)
Adele Tirante (Rosalia)
Michele Russo (II) (Turiddu il Sellaio)
Lauretana Di Salvo (Rosa)
Gaetano Balistreri (Carru Minà e Nipote)
Alessandro Schiavo (Ignazio Buttitta)
Orio Scaduto (Gaspare)
Francesco Guzzo (Banditore)
Ludovico Vitrano (Padre di Sarina)
Salvatore Filippone (Giovane Fabbro)
Leandro Bellanca (Dirigente Studenti)
Nino Russo (Sindaco)
Daniele Perrone (Fidanzato di Mannina)
Francesco Foti
Serena Barone
Isabelle Adriani (Fischiatrice)

Soggetto:
Giuseppe Tornatore

Sceneggiatura:
Giuseppe Tornatore

Musiche:
Ennio Morricone

Montaggio:
Massimo Quaglia

Costumi:
Antonella Balsamo
Luigi Bonanno

Scenografia:
Maurizio Sabatini

Effetti:
Mario Zanot (Supervisore degli Effetti Digitali)

Fotografia:
Enrico Lucidi

Suono:
Faouzi Thabet
Dario D'Amico

Organizzatore:
Giorgio Innocenti

Produttore Esecutivo:
Mario Cotone

Trucco:
Gino Zamprioli

Acconciature:
Giusi Bovino

Baaria


Regia: Giuseppe Tornatore
Anno di produzione: 2009
Durata: 150'
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico
Paese: Italia
Produzione: Medusa Film
Distributore: Medusa Distribuzione
Data di uscita: 25/09/2009
Formato di ripresa: 35mm
Formato di proiezione: 35mm, colore
Ufficio Stampa: Studio Lucherini Pignatelli
Vendite Estere: Summit Entertainment
Titolo originale: Baaria
Altri titoli: La Porta del Vento

Recensioni di :
- Un pezzo della cultura siciliana nel kolossal corale "Baaria" di Giuseppe Tornatore

Sinossi: Una storia, divertente e malinconica, di grandi passioni e travolgenti utopie. Una leggenda affollata di eroi…
Una famiglia siciliana raccontata attraverso tre generazioni: da Cicco al figlio Peppino al nipote Pietro…
Sfiorando le vicende private di questi personaggi e dei loro familiari, il film evoca gli amori, i sogni, le delusioni di un’intera comunità vissuta tra gli anni trenta e gli anni ottanta del secolo scorso nella provincia di Palermo: negli anni del Fascismo Cicco è un modesto pecoraio che trova, però, il tempo di dedicarsi al proprio mito: i libri, i poemi cavallereschi, i grandi romanzi popolari. Nelle stagioni della fame e della Seconda Guerra Mondiale, suo figlio Peppino s’imbatte nell’ingiustizia e scopre la passione per la politica. Nel Dopoguerra, il fatale incontro con la donna della sua vita. Una relazione osteggiata da tutti perché Peppino è diventato comunista. Ma i due ragazzi riusciranno a realizzare il loro sogno d’amore.

Sito Web: http://www.baaria.it

Ambientazione: Tunisia

Periodo delle riprese: Dal 1 ottobre 2007 al 7 agosto 2008 (25 settimane)

Budget: 25 milioni di euro

"Baaria" è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) (seduta del 28 settembre 2007, Delibera della Sottocommissione cinema - Sezione interesse per il riconoscimento dell'interesse culturale dei lungometraggi)


Libro sul film "Baaria":
"Baaria"
di Giuseppe Tornatore, 280 pp, Sellerio Editore Palermo, collana La Memoria, 2009
Baarìa è il nome dialettale di Bagheria, cittadina alle porte di Palermo, ricca di storia e di ville settecentesche, paese natale di Giuseppe Tornatore, il quale ha così intitolato il suo ultimo film che vedremo nelle sale il prossimo autunno e la cui sceneggiatura questo libro propone in contemporanea. Attraverso le vicende di tre generazioni di una famiglia di Bagheria, - Giuseppe e Mennina, i loro padri, i loro figli - il libro racconta un secolo di storia italiana, le guerre mondiali e l'avvicendarsi di fascismo e comunismo, democrazia cristiana e socialisti. I luoghi che più hanno segnato l’infanzia del regista sono la casa dei nonni e il cinema. “Al tempo del fascismo la sala di Bagheria si chiamava ‘Cinematografo Littorio’ – racconta Tornatore - Dopo la guerra si dovette cambiarne il nome. Ma era scolpito a caratteri cubitali sul frontespizio dell’edificio. Costava un occhio della testa. Così, il proprietario, per risparmiare, aguzzò l'ingegno e modificò solo la prima e l'ultima lettera: Littorio diventò Vittoria”. “Si potrebbe definire un affresco corale, io preferisco dire che Baarìa è una commedia, piena di ironia… Come nella migliore tradizione, la risata è l'anticamera per una riflessione più seria. Per esempio sulla politica, all’epoca in cui suscitava entusiasmi e simpatie. A Bagheria, poi, la politica aveva la dimensione del villaggio. Bastava passeggiare per il corso e sapevi tutto ciò che succedeva al mondo. Incontravi gli assessori, i sindaci, discutevi con loro. Era un rapporto direttissimo.
prezzo di copertina: 12,00


Libro sul film "Baaria":
"Baaria. Il volume fotografico ufficiale sul nuovo film di Giuseppe Tornatore."
di Giuseppe Tornatore, Marta Spedaletti, Stefano Schirato, Gianluca D'Agostino, 168 pp, Electa in collaborzione con Medusa, 2009
La lavorazione del film di Giuseppe Tornatore attraverso le foto di scena di Marta Spedaletti e le immagini di backstage, realizzate con il fotografo Stefano Schirato; e le testimonianze dirette del cast tecnico e artistico attraverso le interviste realizzate da Gianluca D'Agostino.
Libro fotografico + CD della colonna sonora realizzata da Ennio Morricone.

prezzo di copertina: 60,00


Libro sul film "Baaria":
"Giuseppe Tornatore. Il cinema e i film"
di Emiliano Morreale, Pedro Armocida, 320 pp, Marsilio, collana Saggi/Cinema, 2023
Ripercorrere la carriera di Giuseppe Tornatore significa porre l’attenzione
su uno degli ultimi registi italiani che intende il cinema bigger than life.
Con la grande capacità di rivolgersi al pubblico più ampio grazie alla trasfigurazione delle proprie, personalissime, ossessioni ma pensando sempre ai suoi film proiettati in uno schermo che sia il più grande possibile. Artigiano del cinema e della pellicola, in senso letterale (ha fatto il proiezionista-ragazzino), nei suoi quarant’anni di attività Tornatore ha saputo confrontarsi, ultimo testimone di un’epoca, con i grandi capitani coraggiosi ormai al crepuscolo, produttori come Lombardo (Il camorrista) o Cristaldi (Nuovo Cinema Paradiso), per creare poi l’ultimo kolossal del nostro cinema, Baarìa.
Il volume intende collocare nella giusta dimensione critica un regista oltremodo cinefilo (lo testimonia la lista con i suoi commenti inediti dei film del cuore) che ha fatto della sua “inattualità” la cifra stilistica universale che lo ha portato dalla Sicilia, voce lontana sempre presente anche nei suoi primi lavori documentari, a Hollywood con l’Oscar per Nuovo Cinema Paradiso, che oggi compie 35 anni.

prezzo di copertina: 25,00


Libri correlati:
"Baarìa. Il film della mia vita"
di Giuseppe Tornatore, Pietro Calabrese, 189 pp, Rizzoli, collana 24/7, 2009
L'esperienza personale è sempre stata la scintilla da cui scaturiscono le storie e i grandi affreschi di Giuseppe Tornatore, ammaliante maestro del nostro cinema. Questo vale a maggior ragione per Baarìa, ovvero Bagheria, suo paese natale, film meditato da anni che il regista dedica alle proprie radici ripercorrendo la storia della sua famiglia e, insieme, un secolo di vicende ed emozioni legate alla terra d'origine. In questo libro a due voci con Pietro Calabrese, Tornatore ricostruisce la genesi della sua ultima opera e va a scavare nella memoria: ne nasce un racconto che ha la magia e i colori vividi del suo cinema. Descrivendo il microcosmo della provincia siciliana, il regista fa balenare le figure mitiche che lo hanno ispirato, soprattutto il nonno contadino che sapeva a stento leggere ma conosceva la Divina Commedia a memoria, il padre che gli ha trasmesso il mito positivo della politica e la madre, ideale di una bellezza antica. Su queste evocazioni va a innestarsi la sua favola di enfant prodige della settima arte, iniziata con i pomeriggi al Supercinema di Bagheria e con le prime esperienze di proiezionista, continuata con gli stimoli colti dai grandi quali Fellini e Chaplin, Rossellini e Kubrick, e a oggi approdata al Festival di Venezia 2009, dove Baarìa è il primo film italiano dopo vent'anni a essere scelto per l'inaugurazione.
prezzo di copertina: 17,00


Note:
"Baaria" è il nome fenicio della cittò di Bagheria.
I numeri di "Baaria" sono:
- 9 mesi di preparazione
- 12 mesi di costruzioni scenografiche
- 25 settimane di riprese
- 1/10/2007 inizio riprese
- 7/8/2008 fine riprese
- 4 periodi di interruzione delle riprese (problemi meteo, esigenze organizzative)
- 122 locations
- 2.800 costumi
- 174 scene
- 210 personaggi
- 63 attori professionisti
- 147 attori non professionisti
- 35.000 comparse
- 200 componenti di troupe
- 350 tecnici per le costruzioni scenografiche
- 1.200 metri cubi di legname
- 250 veicoli di scena, carrozze, carretti, auto d’epoca, etc…
- 1.500 animali di scena
- 2.603 inquadrature girate
- 3.222 tagli di montaggio
- 1.107 interventi digitali
- 2 edizioni (dialetto siciliano e italiano)
- 1.431 musicisti in 25 turni di registrazione
- 27 temi musicali originali
- 30 brani di repertorio musicale
- Dalla fine degli anni ’10 ad oggi, l’arco storico compreso nel film


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