Regia:
Ettore Scola
Anno di produzione: 2013
Durata: 90'
Tipologia: documentario
Genere: biografico
Paese: Italia
Produzione:
Paypermoon,
Palomar,
Cinecitta' Luce,
Istituto Luce; in collaborazione con
Rai Cinema,
Cinecittà Studios,
Cubovision
Distributore:
B.I.M. Distribuzione
Data di uscita: 12/09/2013
Formato di proiezione: DCP, colore
Ufficio Stampa:
Studio Lucherini Pignatelli /
Ufficio Stampa BIMTitolo originale: Che strano chiamarsi Federico! Scola racconta Fellini
Recensioni di :
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I MIGLIORI FILM DEL 2013 PER CINEMAITALIANO.INFO-
VENEZIA 70 - Il Cinema, Fellini e ScolaSinossi: Il film è un ricordo/ritratto di Federico Fellini, raccontato da Ettore Scola in occasione del ventennale della morte del grande regista.
Oltre la ricchezza del cinema di Fellini – patrimonio comune al pubblico di tutto il mondo - un devoto ammiratore dell’ineguagliabile Maestro rievoca il privilegio di averlo frequentato ed essere stato testimone della sua ironia e delle sue riflessioni su “la vita che è una festa”.
E’ il racconto della loro conoscenza al giornale ‘Marc’ Aurelio’ nei primi anni 50; dei loro incontri; degli amici comuni – come Maccari, Sordi, Mastroianni -; delle visite ‘di Piacere’ sui set dei rispettivi film; di Cinecittà, del Teatro 5 e di altre vicinanze che hanno cementato e fatto durare nel tempo la loro amicizia.
Dal suo debutto nel 1939 come giovane disegnatore, al suo quinto Oscar nel 1993, anno del suo settantesimo e ultimo compleanno, Federico viene ricordato da Ettore come un grande Pinocchio che per fortuna non è mai diventato “un bambino perbene”.
Un film fatto di ricordi, frammenti, momenti e impressioni sparse, ricostruiti e girati a Cinecittà, e alternati a materiali di repertorio d’epoca, scelti dagli archivi delle Teche Rai e dell’Istituto Luce.
Sito Web:
http://"Che strano chiamarsi Federico! Scola racconta Fellini" è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) (Direzione Generale per il Cinema)