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Trento Film Festival a Milano





CINETECA MILANO ARLECCHINO

Giovedì 12 ottobre
ore 17.30 Storia di un violino e del suo albero
R.: Matteo Ceccarelli. Mont.: Filippo Lupini. Int.: Elisabetta Giordano, Alessandro Quarta, Marcello Mazzucchi. Italia, 2023, 52’.
Il racconto di uno strumento secolare che passa attraverso le mani di una liutaia, l’anima di un musicista e il racconto di un anziano guardaboschi della Foresta di Paneveggio, in Trentino. Storia di un violino e del suo albero racconta la storia di tutti i violini. Di tutti quei violini che per secoli sono stati portatori di bellezza e musica. Di come uno strumento musicale da secoli ripropone la sua magia.
ore 19.00 House of the Gods
R.: Matt Pycroft. UK, 2021, 44’, v.o. sott. it.
Edward James è stato alla base del Monte Roraima più volte della maggior parte degli indigeni Akawaio che vivono nella foresta amazzonica. Ma come per la maggior parte dei portatori per le spedizioni occidentali, il suo viaggio finiva lì. L'iconica vetta è stata già scalata in passato, ma mai in free climbing. Ora Leo Houlding, capo spedizione esperto e climber di livello mondiale, ha riunito un team per intraprendere una spedizione sulla grande parete, seguendo una nuova "etica moderna".
A seguire
Mountain Man
R.: Arun Bhattarai. Fot.: Phuntsho Tshering, A. Bhattarai. Mont.: Norbu Gyelpo, Pema Choden. Musiche: Andor Sperling. Bhutan, 2022, 22’, v.o. sott. It.
Phuntsho Tshering è l'unico glaciologo del Bhutan. Ogni anno viaggia a piedi per giorni negli angoli più remoti dell'Himalaya bhutanese per misurare i ghiacciai che si sciolgono rapidamente a causa dei cambiamenti climatici. Yangchen, la figlia di 11 anni, ogni anno da quando ha memoria vede suo padre scomparire per mesi. Durante le sue difficili escursioni, l’unico sollievo di Phuntsho è condividere le proprie avventure con la figlia, attraverso dei video che realizza per lei con il cellulare.
ore 21.00 The North Drift
R. e mont.: Steffen, Krones. Sc.: S. Krones, Sebastian Linda, Lars Peter Meyer. Fot.: S. Krones, Axel Rothe. Germania, 2022, 94’, v.o. sott. it.
Una bottiglia di birra tedesca, arenata su una delle isole più remote della Norvegia, nell'arcipelago delle Lofoten, nell'Oceano Artico. Come è arrivata qui? È davvero arrivata dalla Germania? Il regista Steffen Krones vuole andare a fondo della questione. I rifiuti possono davvero viaggiare così lontano? Il film ci accompagna in un'avventura scientifica lungo il fiume Elba, attraverso il Mare del Nord fino alla Norvegia, e ci mostra che siamo parte di un sistema in cui ognuno di noi ha il potere di modificare le cose.
Vincitore riconoscimento speciale Premio Green Film al Trento Film Festival 2023

Venerdì 13 ottobre
ore 15.00 La Huella de Karim
R.: Javier Alvaro Palomares. Spagna, 2022, 51’, v.o. sott. it.
Abdul Karim è il portatore più famoso del Karakorum. È nato a Hushé, un piccolo villaggio nel nord del Pakistan. Ha scalato con i più grandi alpinisti di sempre: Messner, Kukuczka, Bonington... Ma Karim voleva solo una cosa: combattere l’arretratezza del suo villaggio. Il suo ultimo progetto è forse il più ambizioso e rivoluzionario di tutti: ha creato la prima squadra di alpinismo femminile del Baltistan, in un Paese in cui le donne raramente possono decidere cosa fare della propria vita.
ore 19.00 Karma Klima
R.: Michele Piazza. Int.: Marlene Kunz. Italia, 2023, 61’.
Karma Klima, una vera e propria esperienza in cui la musica e l’arte aprono dei varchi nella percezione comune di temi fondamentali come il cambiamento climatico, la forza distruttiva che sta spingendo la Terra, le specie animali e l’umanità verso un punto di non ritorno. Una "music factory" che, tra residenze d’arte, studi mobili ed eventi quotidiani, porta alla nascita dell’ultimo album dei Marlene Kuntz e crea qualcosa di nuovo e unico in materia di opportunità extra-musicali e business culturale.
Menzione speciale riconoscimento Premio EUSALP. Quello che mi tiene qui al Trento Film Festival 2023.
ore 21.00 L’ombra del fuoco
R.: Enrico Pau. Fot.: Daniele Arca, Pietro Medda, Giovanni Sechi. Mont.: Andrea Lotta. Int.: Gianluigi Bacchetta, Giovanni Sechi, Giuseppe “Bosco Falchi”. Italia, 2023, 64’.
Luglio. Davanti a noi il paesaggio lunare del Montiferru, in Sardegna, dopo un incendio. È tutto nero, la natura appare compromessa, le persone che si incontrano in mezzo agli uliveti secolari, ai boschi bruciati, sembrano fantasmi. Eppure in mezzo a questa desolazione si sente inaspettato il canto delle cicale. Il film ha seguito per un anno le stagioni del fuoco, ascoltato le voci, sentito i canti, assistito, dopo il dolore, al miracolo della natura che rinasce.
Vincitore del riconoscimento speciale Premio Antropocene MuSe.
Il regista Enrico Pau sarà presente in sala.

Sabato 14 ottobre
ore 17.00 Ephemeral
R.. Alastair Lee. Int.: Guy Robertson, Greg Boswell. UK, 2022, 53’, v.o. sott. It.
Il film segue gli esperti scalatori Guy Robertson e Greg Boswell nella loro ricerca e scalata di nuove vie invernali. Greg e Guy riescono a completare delle prime ascese davvero straordinarie in alcuni dei più impressionanti scenari di arrampicata. Il film esplora la storia da entrambi i punti di vista, offrendo uno spettacolo senza precedenti nell’arrampicata invernale scozzese. La struttura del racconto e gli avvincenti momenti in parete sono accompagnati da interviste a Simon Richardson e Helen Rennard.
Vincitore del riconoscimento speciale Premio RITTER SPORT. Emozioni in Montagna al Trento Film Festival 2023.
ore 18.30 L’ors
R.: Alessandro Abba Legnazzi. Fot: Patrick Tresch. Mont.: Enrico Giovannone. Musiche: Mario Santercole. Italia/Svizzera, 2022, 85’, v.o. sott. it.
Sono passati quasi dieci anni da quando l'orso M13 è stato ucciso in Val Poschiavo e la comunità è sprofondata nel caos. Si sono create profonde divisioni interne: relazioni e amicizie rovinate, fazioni pro e contro, confusione, paura e battaglie legali. I protagonisti di questa storia ripercorrono gli eventi che portarono all'abbattimento dell'orso. Cinque narrazioni che si intrecciano e riflettono sulla delicata convivenza tra uomo e orso in una natura sempre più antropizzata.
Il regista Alessandro Abba Legnazzi sarà presente in sala.
ore 21.00 Mad Heidi
R.: Johannes Hartmann, Sandro Klopfstein. Sc.: J. Hartmann, S. Klopfstein, Gregory D. Widmer, Trent Haaga. Mont.: Jann Anderegg, Claudio Cea, Isai Oswald. Musiche: Mario Batkovic Svizzera, 2022, 92’, v.o. sott. it.
In una Svizzera distopica, caduta sotto il dominio fascista di un malvagio tiranno del formaggio, Heidi vive una vita pura e semplice sulle Alpi svizzere. Nonno Alpöhi fa del suo meglio per proteggerla, ma il suo desiderio di libertà la mette presto nei guai con gli scagnozzi del dittatore. L'innocente ragazza si trasforma in un'agguerrita combattente che si propone di liberare il paese dai folli fascisti del formaggio. MAD HEIDI è una folle parodia d'azione e avventura basata sul celebre personaggio di Heidi, dal popolare libro per bambini: il primo film di Swissploitation della storia del cinema!
Data: 12/10/2023 - 14/10/2023
Luogo: Milano, Italia
Periodo: Maggio
Sito Web: http://www.altrispazi.org