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ArcheocineMANN





GIOVEDì 10 NOVEMBRE 2022

ore 10:00
Programma per le scuole aperto al pubblico

Al tempo dei dinosauri
Au temps des dinosaures
Nazione: Francia, Giappone – Regia: Pascal Cuissot, in collaborazione con Yusuke Matsufune e Kazuki Ueda – Durata: 52’ – Anno: 2020 – Produzione: Bonne Pioche Télévision / NHK – Consulenza scientifica: Ronan Allain
Lingua: italiano
Negli ultimi vent’anni, la scoperta di nuove specie di dinosauri e mostri marini ha cambiato il panorama paleontologico. In un viaggio attraverso il pianeta, il pubblico imparerà a conoscere comportamenti e caratteristiche precedentemente inaspettati: come questi giganti cacciavano, si riproducevano e si prendevano cura della prole. Questa prova esclusiva è combinata con immagini 3D altamente realistiche in un documentario ambizioso e spettacolare. Una visione elettrizzante ben lontana tuttavia dal mondo di Jurassic Park!

Incontro/Intervista con Marco Signore
tecnologo del Dipartimento di Conservazione Animali Marini e Public Engagement Museo Darwin-Dohrn – Napoli
La donna a Pompei
Nazione: Italia – Regia: Oreste Tartaglione – Durata: 11’ – Anno di produzione: 1966 – Produzione: Oreste Tartaglione, Mario Figlio, Giuseppe Luciano Cuomo
Lingua: italiano
Già negli anni ’60 il regista aveva intuito quale fosse il fascino esercitato sulla collettività dall’area archeologica di Pompei. Nel breve filmato Oreste Tartaglione ci conduce in giro per le strade dell’antica Pompei alla scoperta di tracce di vita quotidiana visibili nelle varie epigrafi sparse sulle mura della città, con l’intento di sottolineare il ruolo che la donna ebbe nella vita pompeiana di tutti i giorni.

ore 15.00
MANN Fuori Concorso

Thalassa. Il racconto
Regia: Antonio Longo – Durata: 48′ – Produzione: Teichos / Servizi e Tecnologie per l’Archeologia, MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli – Sostenuto da: MiC, Regione Campania, Regione Siciliana, Parco Regionale Campi Flegrei

Lo scrigno delle meraviglie
Ideazione e direzione: Paolo Bonetti – Durata: 22’ – Produzione: MANN – Collaborazioni: Trenitalia / Gruppo Ferrovie dello Stato; Fondazione CIVAS / MAV di Ercolano; MiC / Direzione Regionale Musei Campania

Progetto Green Bike MANN est ovest, dall’arte al mare
Regia: Mauro Fermariello – Durata: 1′ 45” – A cura di: MANN (Paolo Giulierini); Università degli Studi di Napoli Federico II (Daniela Savy, Francesca Scamardella e Riccardo Motti); Bicycle House (Luca Simeone, Ludovica Lanzuise) – Produzione: MANN

ore 16:00
premio MANN

Il mistero del Cavallo di Troia. Sulle tracce di un mito
The Mystery of the Trojan Horse. On the trail of a myth
Nazione: Germania – Regia: Roland May, Christian Twente – Durata: 52’ – Produzione: Stefan Schneider / ZDF – Consulenza scientifica: Boris Dunsch
Lingua: italiano
La storia del cavallo di Troia è probabilmente una delle storie più famose mai raccontate. Ma se il mito del cavallo non fosse vero? Nuove rivoluzionarie scoperte dimostrano che una delle storie più famose di tutti i tempi dovrà forse essere riscritta. Il cavallo di Troia probabilmente non era affatto un cavallo. Ma allora come fecero i greci a superare in astuzia i loro nemici? E quale storia troveremo in futuro sui libri di storia?

Incontro / Intervista con Francesco Tiboni
archeologo subacqueo, autore de La presa di Troia. Un inganno venuto dal mare, Ed. Storia e Studi Sociali
Homo sapiens, le nuove origini
Homo sapiens, les nouvelles origines
Nazione: Francia – Regia: Olivier Julien – Durata: 52’ – Anno di produzione: 2020 – Produzione: Bellota Films – Consulenza scientifica: Abdelouahed Ben-Ncer
Lingua: italiano
In un’antica grotta nel sud del Marocco, un team internazionale di archeologi ha fatto una scoperta unica. L’uomo di Jebel Irhoud è un nuovo tassello nella storia dell’umanità. La sua scoperta è una svolta e la sua datazione di 300.000 anni è stata uno shock, il risultato di una stupefacente indagine archeologica le cui conclusioni riscrivono la storia della nostra specie.

VENERDì 11 NOVEMBRE 2022

ore 10:00
programma per le scuole aperto al pubblico

Langobardi – Alboino e Romans
Nazione: Italia – Regia: Simone Vrech, Base2 video factory – Durata: 52′ – Anno di produzione: 2021 – Produzione: Matteo Grudina – Consulenza scientifica: Nicola Bergamo, Annalisa Giovannini, Michele Angiulli, Cristiano Brandolini
Lingua: italiano
Innovativo docufilm sul mondo longobardo che, attraverso un equilibrio tra cinema e divulgazione storica e archeologica, racconta la storia del re Alboino, dell’arrivo del popolo longobardo nella Penisola, e della nascita del villaggio di Romans, importante presidio militare friulano che ci ha restituito una delle più grandi necropoli italiane. Nell’anno 551, dopo una grande vittoria contro i Gepidi, emerge la figura dell’eroe Alboino che da quel momento entra nella storia. Seguiranno anni di gloria e di imprese fino a giungere al suo destino fatale a Verona nel 572 ed alla nascita del suo mito. Nel mezzo delle vicende di questo re leggendario venne fondato un importante presidio militare a Romans, così da controllare l’importante incrocio viario tra Forum Iulii, Aquileia, Emona e l’Histria, e la strada che portava verso la pianura friulana.

Incontro /Intervista con Federico Marazzi
professore di Archeologia cristiana e medievale all’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli
A misura di bambino. Crescere nell’antica Roma
Nazione: Italia – Regia: Gianmarco D’Agostino – Durata: 5’ – Anno: 2021 – Produzione: Advaita Film Srl – Consulenza scientifica: Fabrizio Paolucci, Lorenza Camin – Lingua: senza parlato
La vita dei bambini nell’Antica Roma narrata dalle opere d’arte e dalle immagini e i suoni a esse ispirate…

ore 15.00
MANN Fuori Concorso

Thalassa. Il racconto
Regia: Antonio Longo – Durata: 48′ – Produzione: Teichos / Servizi e Tecnologie per l’Archeologia, MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli – Sostenuto da: MiC, Regione Campania, Regione Siciliana, Parco Regionale Campi Flegrei

Lo scrigno delle meraviglie
Ideazione e direzione: Paolo Bonetti – Durata: 22’ – Produzione: MANN – Collaborazioni: Trenitalia / Gruppo Ferrovie dello Stato; Fondazione CIVAS / MAV di Ercolano; MiC / Direzione Regionale Musei Campania

Progetto Green Bike MANN est ovest, dall’arte al mare
Regia: Mauro Fermariello – Durata: 1′ 45” – A cura di: MANN (Paolo Giulierini); Università degli Studi di Napoli Federico II (Daniela Savy, Francesca Scamardella e Riccardo Motti); Bicycle House (Luca Simeone, Ludovica Lanzuise) – Produzione: MANN

ore 16:00
premio MANN

Baia, la città sommersa
Nazione: Italia – Regia: Marcello Adamo – Durata: 52’ – Anno: 2021 – Produzione: Marcello Adamo (Filmare Entertainment) e Gioia Avvantaggiato (GA&A Productions) – Consulenza scientifica: Gennaro di Fraia – Lingua: italiano
Un team di restauratori unico al mondo, ha l’arduo compito di restaurare e preservare il più grande sito archeologico sommerso del pianeta a pochi chilometri da Napoli: Baia la città del lusso e del piacere edonistico dell’Impero Romano.

Incontro / Intervista con Fabio Pagano
direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei
Egitto: i templi salvati
Egypt: saving temples
Nazione: Francia – Regia: Olivier Lemaitre – Durata: 53’ – Anno di produzione: 2018 – Produzione: Sequana Media
Lingua: italiano
Nel 1954 la costruzione di una nuova diga minacciava l’intera Nubia e oltre venti antichi santuari. Alcuni templi furono smantellati in fretta e trasferiti su isole artificiali, altri furono spediti all’estero in città come Madrid, Torino o addirittura New York. Gli operai del cantiere attestano le estenuanti operazioni di lavoro. Nel film, grazie alle animazioni 3D, vengono presentati anche i documenti di archivio che illustrano gli ingegnosi piani di salvataggio.

SABATO 12 NOVEMBRE 2022

ore 10:00
programma per le scuole aperto al pubblico

I misteri della grotta Cosquer
The Mysteries of Cosquer Cave
Nazione: Francia – Regia: Marie Thiry – Durata: 56’ – Anno: 2022 – Produzione: Stéphane Millière, Gedeon Programmes – Consulenza scientifica: Luc Vanrell
A più di 35 metri sotto il mare, nel Parco Nazionale dei Calanchi, si nasconde l’ingresso di uno dei più grandi capolavori dell’arte rupestre: la grotta Cosquer. Poco nota in quanto accessibile solo ai subacquei, questa incredibile grotta custodisce dipinti di 27.000 anni. Oggi è però minacciata dall’innalzamento delle acque. Il film ripercorre l’incredibile storia di una delle grotte dipinte più importanti d’Europa.

Incontro / Intervista con Stefano De Martino
professore ordinario di Ittitologia dell’Università degli studi di Torino
Direttore scientifico del CRAST (Centro Ricerche Archeologiche e Scavi di Torino per il Medio Oriente e l’Asia)

The Sound of that Beat
Nazione: Iraq, Italia – Regia: Mirko Furlanetto – Durata: 5’ – Anno di produzione: 2020 – Produzione: Mirko Furlanetto, Università di Bologna – Consulenza scientifica: Università di Bologna
Lingua: inglese – Sottotitoli: italiano
Una madre accompagna per la prima volta il figlio a visitare il Museo Nazionale di Baghdad. Lo scopo della mamma è quello di spiegare al piccolo visitatore l’importanza di questo luogo. In un territorio in “ripartenza”, la valorizzazione e la conservazione del patrimonio archeologico ed artistico rappresentano il “battito” di una Nazione affinché il cuore centrale possa ritornare in futuro a pulsare regolarmente.

ore 15.00
MANN Fuori Concorso

Thalassa. Il racconto
Regia: Antonio Longo – Durata: 48′ – Produzione: Teichos / Servizi e Tecnologie per l’Archeologia, MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli – Sostenuto da: MiC, Regione Campania, Regione Siciliana, Parco Regionale Campi Flegrei

Lo scrigno delle meraviglie
Ideazione e direzione: Paolo Bonetti – Durata: 22’ – Produzione: MANN – Collaborazioni: Trenitalia / Gruppo Ferrovie dello Stato; Fondazione CIVAS / MAV di Ercolano; MiC / Direzione Regionale Musei Campania

Progetto Green Bike MANN est ovest, dall’arte al mare
Regia: Mauro Fermariello – Durata: 1′ 45” – A cura di: MANN (Paolo Giulierini); Università degli Studi di Napoli Federico II (Daniela Savy, Francesca Scamardella e Riccardo Motti); Bicycle House (Luca Simeone, Ludovica Lanzuise) – Produzione: MANN

ore 16:00
premio MANN

Il giuramento di Ciriaco
The oath of Cyriac
Nazione: Andorra – Regia: Olivier Bourgeois – Durata: 73’ – Anno: 2021 – Produzione: La Caixa de la Llum Produccions – Consulenza scientifica: Yasmine Mahmoud, Houmam Saad
Lingua: arabo – Sottotitoli: italiano
Durante il conflitto siriano, mentre la guerra infuria, un piccolo gruppo di archeologi, curatori di musei e assistenti, lotta contro il tempo per salvare le collezioni di antichità del Museo Nazionale di Aleppo. Per anni, queste donne e questi uomini diranno addio alle loro famiglie ogni mattina prima di dirigersi verso il museo sotto una grandine di proiettili, affrontando il fuoco dei cecchini, spesso dormendo in terra al museo, nel tentativo di portare a termine la loro missione. Senza elettricità, senza acqua, senza mezzi, svuotano le vetrine, imballano i reperti con i propri vestiti, smontano i controsoffitti per proteggerli in scatole di fortuna, costruiscono muri per nascondere le statue ai saccheggiatori… Un docu-dramma basato su una storia vera. Mozzafiato.

Andrea Polcaro
docente di Archeologia del Vicino Oriente antico all’Università di Perugia
Cerimonia di consegna dei premi
Premio MANN 2022 per il film più votato dal pubblico
Premio DIDACTA 2022 per il film più votato dalle scuole

Fuori concorso
Sculpt
Nazione: Francia, Italia – Regia: Mathieu Brelière – Durata: 5’ – Anno di produzione: 2019 – Produzione: Mathieu Brelière
Lingua: italiano – Sottotitoli: inglese
Film sperimentale ambientato nell’odierna Napoli che indaga il fenomeno dell’identità culturale

Fuori concorso
Il busto di Nefertiti: nascita di un’icona
Le buste de Néfertiti, naissance d’une icône
Nazione: Francia – Regia: Jean-Dominique Ferrucci – Durata: 17′ – Anno: 2020 – Consulenza scientifica: Adrien Genoudet, Bénédicte Savoy, Yann Potin, Patrick Boucheron – Produzione: Serge Lalou
Lingua: italiano
Quella di Nefertiti è la storia di un volto antico che diventa un canone della bellezza contemporanea. Scoperto nel 1912 da un archeologo tedesco ad El-Amarna, in Egitto, il busto della moglie del faraone Akhenaton è ormai un’icona. Bénédicte Savoy ci racconta come gli oggetti archeologici mobilitino l’immaginazione nelle società industriali che lottano per conquistare, attraverso il passato, i valori estetici del presente.