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Je Suis Catherine Deneuve





CINETECA MILANO MIC

Les Parapluies de Cherbourg
Jacques Demy, Francia/Germania Ovest, 1964, DCP, 91’, v.o.sott.it. Int.: Catherine Deneuve, Nino Castelnuovo.
L’idilliaco amore tra Geneviève e il meccanico Guy viene interrotto quando lui viene chiamato a combattere nella guerra d’Algeria. Capolavoro del genere musical, premiato con il Grand Prix al 17. Festival di Cannes e candidato a cinque Premi Oscar tra cui come miglior film straniero e per le indimenticabili musiche di Michel Legrand.
Martedì 10 gennaio ore 15.30
Martedì 24 gennaio ore 17.45

Le Dernier Métro (L’ultimo metrò)
François Truffaut, Francia, 1980, HD, 128’, v.o.sott.it. Int.: Catherine Deneuve, Gérard Depardieu.
Nella Parigi occupata dai nazisti, l’attrice Marion Steiner si ritrova a dirigere la compagnia teatrale del marito, regista fuggito poiché ebreo. Grande successo del cinema francese, candidato all’Oscar come miglior film straniero e vincitore di 10 Premi César tra cui miglior film e migliore attrice a Catherine Deneuve.
Martedì 10 gennaio ore 17.30
Venerdì 20 gennaio ore 17.30

Repulsion (Repulsione)
Roman Polański, UK, 1965, b/n, HD, 104’, v.o.sott.it. Int.: Catherine Deneuve, Ian Hendry.
Affetta da androfobia, Carole si isola sempre più dalla realtà che la circonda, alternando stati di trance a comportamenti disturbati. Primo film in lingua inglese di Roman Polański, presentato in concorso al 15. Festival Internazionale del Cinema di Berlino, dove ha ricevuto il premio FIREPRESCI.
Mercoledì 11 gennaio ore 15.30
Mercoledì 01 febbraio ore 15.30

La Sirène du Mississipi (La mia droga si chiama Julie)
François Truffaut, tratto dal romanzo Waltz Into Darkness di William Irish, Francia, 1969, 35mm, 120’, v.o.sott.it. Int.: Catherine Deneuve, Jean-Paul Belmondo.
Un ricco produttore di tabacco sposa Julie, ragazza conosciuta per corrispondenza. Scoprirà che la moglie in realtà si è sostituita alla vera donna a cui scriveva. Poco celebrato all’uscita e martoriato dalla censura italiana, il film è stato oggi rivalutato come uno dei capolavori della filmografia di Truffaut.
Mercoledì 11 gennaio ore 17.30
Mercoledì 01 febbraio ore 17.30

La Vérité (Le verità)
Hirokazu Kore'eda, Francia/Giappone, 2019, HD, 106’, v.o.sott.it. Int.: Catherine Deneuve, Juliette Binoche.
Durante un periodo di convivenza forzata, la diva Fabienne e la figlia sceneggiatrice Lumir diventano spettatrici dei propri ricordi e conflitti. Il film è stato presentato in concorso alla 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Giovedì 12 gennaio ore 15.30
Mercoledì 25 gennaio ore 17.30

Indochine (Indocina)
Régis Wargnier, Francia, 1992, HD, 160’, v.o.sott.it. Int.: Catherine Deneuve, Vincent Pérez.
La lunga lotta per l’indipendenza dell’Indocina francese, raccontata attraverso la complicata storia d’amore tra la ricca Eliane e il tenente Jean Baptiste. Oscar al miglior film straniero e prima candidatura alla statuetta per Catherine Deneuve.
Giovedì 12 gennaio ore 17.30
Giovedì 26 gennaio ore 17.45

Belle de jour (Bella di giorno)
Louis Buñuel, tratto dall’omonimo romanzo di Joseph Kessel, Francia/Italia, 1967, DCP, 101’, v.o.sott.it. Int.: Catherine Deneuve, Jean Sorel.
Apatica con il marito, Séverine cerca una cura alle proprie fobie prostituendosi in una casa d’appuntamenti. Titolo che fece scandalo all’epoca, manifesto del talento e della bellezza di Catherine Deneuve. Leone d’Oro come miglior film alla 28. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Venerdì 13 gennaio ore 15.30
Giovedì 02 febbraio ore 17.30

La cagna
Marco Ferreri, tratto dalla novella Melampus di Ennio Flaiano, Italia/Francia, 1972, HD, 100'. Int.: Catherine Deneuve, Marcello Mastroianni.
Giunta su un’isola, Liza si innamora del suo unico abitante, l'artista Giorgio. Sarà disposta a tutto pur di ricevere le sue attenzioni. Sul set del film iniziò la storia d'amore tra Catherine Deneuve e Marcello Mastroianni.
Martedì 17 gennaio ore 15.30
Giovedì 26 gennaio ore 15.30

8 donne e un mistero
François Ozon, tratto dalla pièce teatrale Huit femmes di Robert Thomas, Francia/Italia, 2002, 35mm, 111’. Int.: Catherine Deneuve, Isabelle Huppert.
Per festeggiare il Natale insieme, una ricca famiglia tutta al femminile si ritrova in una grande villa. Quando l’unico uomo viene trovato morto scatta la ricerca dell’assassino. Applaudita commedia nera con intermezzi musicali, interpretata da un cast di attrici in stato di grazia, premiate con l’Orso d’argento per il miglior contributo artistico al 52. Festival Internazionale del Cinema di Berlino.
Martedì 17 gennaio ore 17.30
Venerdì 27 gennaio ore 15.30

Place Vendôme
Nicole Garcia, Francia, 1998, 35mm, 117’. Int.: Catherine Deneuve, Jean-Pierre Bacri.
Vedova di un ricco gioielliere, Marianne cerca di vendere alcune pietre preziose, ritrovandosi al centro di un intrigo. Il film è stato presentato in concorso alla 58. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove Catherine Deneuve ha ricevuto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile.
Mercoledì 18 gennaio ore 15.30
Martedì 31 gennaio ore 15.30

Un flic (Notte sulla città)
Jean-Pierre Melville, Francia/Italia, 1972, DCP, 98’, v.o.sott.it. Int.: Catherine Deneuve, Alain Delon.
Il capo di una banda criminale e un detective, incaricato di incastrare il clan dopo un fortunato colpo ad una banca, amano la stessa misteriosa donna. Ultimo film diretto dal grande regista francese Jean-Pierre Melville.
Mercoledì 18 gennaio ore 17.45
Mercoledì 25 gennaio ore 15.30

Ritorno a casa
Manoel de Oliveira, Portogallo/Francia, 2001, 35mm, 90’. Int.: Catherine Deneuve, Michel Piccoli.
Dopo un grave lutto, un importante attore si dedica alla crescita del nipotino, cercando di mantenere la propria fedeltà al teatro. Il film è stato presentato in concorso al 53. Festival di Cannes.
Giovedì 19 gennaio ore 15.30
Giovedì 2 febbraio ore 15.30

Le Tout Nouveau Testament (Dio esiste e vive a Bruxelles)
Jaco Van Dormael, Belgio/Francia/Lussemburgo, 2015, HD, 113’, v.o.sott.it. Int.: Catherine Deneuve, Benoît Poelvoorde.
Dio, uomo cinico che vive in un piccolo appartamento di Bruxelles, ha creato l’umanità solo per maltrattarla, controllandola da un vecchio computer. Dissacrante commedia candidata al Golden Globe per il miglior film straniero.
Giovedì 19 gennaio ore 17.30
Martedì 24 gennaio ore 15.30

Tristana
Luis Buñuel, tratto dall'omonimo romanzo di Benito Pérez Galdós, Spagna/Francia/Italia, 1970, DCP, 99', v.o.sott.it. Int.: Catherine Deneuve, Fernando Rey.
Dopo la morte della madre, Tristana viene affidata al rigido tutore Don Lope, diventando sua amante. Il film, presentato fuori concorso al 23. Festival di Cannes, segna la seconda collaborazione tra Catherine Deneuve e Luis Buñuel dopo Bella di giorno (1967).
Venerdì 20 gennaio ore 15.30
Martedì 31 gennaio ore 17.45
Data: 10/01/2023 - 02/02/2023
Luogo: Milano, Italia
Periodo: Gennaio - Febbraio

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