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Khalid (2009), di Enrico Masi
Cast
Regia: Enrico Masi
Anno di produzione: 2009
Durata: 19'
Tipologia: documentario
Genere: docufiction
Paese: Italia
Produzione: Caucaso Factory, Marinis Entertainment; in collaborazione con MELA Dipartimento Scienze dell’Educazione dell'Università di Bologna
Distributore: n.d.
Data di uscita: n.d.
Formato di ripresa: DV
Camera: Panasonic P 100
Sistema di montaggio: Final Cut Pro su Macinthosh
Post Produzione: Montato e missato presso il Basement Studio di Bologna
Formato di proiezione: DV Colore
Titolo originale: Khalid
Recensioni di
:
- "Hanna e Violka", "Khalid" e "Riviera 91": i primi tre documentari di Visioni Doc
Sinossi *:
Ambientazione: Confine tra la Provincia di Modena e Bologna (antico confine tra Stato Pontificio e Ducato di Modena)
Periodo delle riprese: 20 ottobre 2008 - 5 novembre 2008
Budget: 1.000 euro
Note:
Le attrezzature (carrello, vari manfrotto di grandi dimensioni, telecamera, luci) per la realizzazione del documentario sono state fornite gratuitamente dall’Università di Bologna.
Anno di produzione: 2009
Durata: 19'
Tipologia: documentario
Genere: docufiction
Paese: Italia
Produzione: Caucaso Factory, Marinis Entertainment; in collaborazione con MELA Dipartimento Scienze dell’Educazione dell'Università di Bologna
Distributore: n.d.
Data di uscita: n.d.
Formato di ripresa: DV
Camera: Panasonic P 100
Sistema di montaggio: Final Cut Pro su Macinthosh
Post Produzione: Montato e missato presso il Basement Studio di Bologna
Formato di proiezione: DV Colore
Titolo originale: Khalid
Recensioni di
:- "Hanna e Violka", "Khalid" e "Riviera 91": i primi tre documentari di Visioni Doc
Sinossi *:
La realizzazione di un documentario su di un immigrato marocchino, che lavora in una cantina social...
Continua...
Ambientazione: Confine tra la Provincia di Modena e Bologna (antico confine tra Stato Pontificio e Ducato di Modena)
Periodo delle riprese: 20 ottobre 2008 - 5 novembre 2008
Budget: 1.000 euro
Note:
Le attrezzature (carrello, vari manfrotto di grandi dimensioni, telecamera, luci) per la realizzazione del documentario sono state fornite gratuitamente dall’Università di Bologna.
