Fondazione Fare Cinema
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locandina di "La Meglio Gioventù di Mostar"

La Meglio Gioventù di Mostar


Regia: Giuseppe Valente
Anno di produzione: 2011
Durata: n.d.
Tipologia: documentario
Paese: Italia
Distributore: Terre Sommerse
Data di uscita: n.d.
Formato di ripresa: HDV
Camera: Canon XH-A1
Sistema di montaggio: Adobe Premiere CS4 su PC
Formato di proiezione: DVD 16:9 PAL, colore
Titolo originale: La Meglio Gioventù di Mostar

Sinossi: Mostar non è solo la città simbolo della guerra civile e della divisione tra gruppi nazionali della Bosnia-Erzegovina. È anche l’erede di un passato di vita urbana ricca, articolata e aperta al mondo.
La generazione dei Mostarini di età compresa tra i 16 e i 25 anni è cresciuta nella città postbellica.
Il documentario si sforza di indagare le aspettative, gli obiettivi, le opportunità e i valori di questi giovani, insieme con il loro rapporto verso il bagaglio di significati trasmessi dalla generazione precedente. Questo disegno si sviluppa attraverso una serie di passaggi espressi da diverse persone appartenenti ad ambienti sociali differenti:
• la considerazione della pochezza di risorse materiali e morali a disposizione;
• il senso di perdita di uno stile di vita percepito come autenticamente mostarino;
• l’analisi di una diffusa apatia e rassegnazione e dell’affermazione di valori improntati al facile successo e consumo;
• l’idea di una separazione tra la classe politica e quella non politica, che ricalca in parte quella tra adulti e giovani;
• la percezione della divisione tra Croati e Musulmani e delle ragioni sottostanti: una tensione che va stemperandosi e che si lascia prendere in considerazione con sguardo lucido;
• le forme di espressione dei valori di unità e condivisione: il revival della Jugoslavia e della figura di Tito;
• il punto di vista di chi aderisce agli slogan della divisione nazionale: il ruolo delle tifoserie calcistiche nel canalizzare sofferenze e malcontenti tipici delle aree urbane;
• le diverse impressioni sulle possibilità di riscatto della città: il ruolo della politica e dell’economia, il rinnovo generazionale
• Le interviste ai giovani costituiscono il collante di questa narrazione, che tende anche a mettere in luce la continua negoziazione dei significati legati alla storia della città (democrazia/dittatura, separazione/unità, città/campagna, ecc.) così da dar forma a diverse strategie di creazione di un equilibrio della convivenza. Ne emerge il ritratto di una generazione consapevole tanto delle proprie potenzialità, quanto della scarsità di opportunità loro offerte.

Sito Web: http://

Ambientazione: Mostar (Bosnia-Erzegovina)

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