Regia:
Giovanni Massa
Anno di produzione: 2009
Durata: 58'
Tipologia: documentario
Genere: biografico/sociale
Paese: Italia
Produzione:
Nanook,
Ferribotte Film
Distributore: n.d.
Data di uscita: n.d.
Formato di ripresa: HD
Camera: Panasonic DVC Pro HD e Sony XDcam
Sistema di montaggio: Final Cut Pro
Post Produzione: DM Communication di Luca Tornatore
Formato di proiezione: 16/9 anamorfico e 16/9 letterbox, colore
Ufficio Stampa:
Giovannella BrancatoTitolo originale: Matar es mi Destino. Storie di film e di uomini
Sinossi: "
Matar es mi Destino" è la storia di un film, l’ultimo del regista palermitano di B movies Pino Mercanti e l’unico prodotto da un parente del regista, dirigente di banca in pensione. Era il 1970: un contesto di profonde trasformazioni sociali che stavano per segnare la nostra storia. Il film in questione si intitolava "
The Underground" (1970), ma in Spagna – paese coproduttore – uscì col titolo "
Matar es mi Destino".
Non fu un grande film: fu l’ultima opera di un regista che ha girato 22 film “ufficiali” tra gli anni ’40 e la fine degli anni ’60 (senza contare, naturalmente, tutti i documentari) e di cui, oggi, nessuno – forse giustamente o forse no – si ricorda più.
Mettendo insieme ricordi di famiglia e ricerca storica, scavo antropologico nel cinema italiano degli anni ’60 e inchiesta psicologica, repertorio e riprese originali, brani di film, interviste, vecchi super8 e cinema digitale e con incursioni avanti e indietro nel tempo, il documentario "
Matar es mi Destino" – che ironicamente riprende il titolo spagnolo di quel film - è una riflessione sul tema della memoria, personale e collettiva.
Sito Web:
http://Ambientazione:
Palermo / Roma / Andalusia (Spagna) / Torino / Genova
Periodo delle riprese:
Estate 2008 - Primavera 2009"Matar es mi Destino. Storie di film e di uomini" è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC)
Ministero dello Sviluppo Economico
Regione Siciliana
Sicilia Film Commission
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