Festival de Cannes 2008: gio 22 / "Il Divo" di Cannes

In una Sala Debussy stracolma di giornalisti è stato presentato alla stampa il film di Paolo Sorrentino "Il Divo", sulla vita del Senatore della Repubblica Giulio Andreotti. Nei panni dell'uomo politico italiano più longevo della storia un somigliantissimo e bravissimo Toni Servillo, come anche gli altri attori che intepretano i ruoli di Paolo Cirino Pomicino, Giuseppe Ciarrapico, Vittorio Sbardella, Salvo Lima, Franco Evangelisti ed il cardinale Fiorenzo Angelini: i "fedeli andreottiani". "Il Divo" ha inizio con il settimo governo Andreotti e si chiude con il il rinvio a giudizio del processo per mafia ed assassinio del Senatore a Vita, mescolando pubblico e privato di un uomo "superpotente". Tutto il film è basato sul tema del "potere" e ricorrente è la frase, citata da Andreotti stesso, ""Il potere logora chi non ce l'ha", quasi una metafora di tutta la su carriera politica. Sorrentino crea un ritratto grottesco e veritiero del protagonista, usando gli stessi canoni descrittivi e caricaturiali già usati nella sua precedente opera "L'Amico di Famiglia". E non mancano le battute sarcastiche, tratte dal repertorio stesso di Andreotti. Il film è stato molto apprezzato ed applaudito dai giornalisti di tutto il mondo presenti in sala.
A Cannes è giunta anche Madonna, che ha sfilato con un abito molto "sexy", pieno di frangie bianche e nere. Gwyneth Paltrow e Sharon Stone sono state le altre due "dive" molto "glam" della giornata. Sulla croisette è stata anche la giornata di Quentin Tarantino, che ha tenuto una "lezione di cinema" ed ha annunciato che girerà a breve un film sui nazisti in Francia.
Tra le pellicole "in concorso" è stato proiettato "Adoration" di Atom Egoyan e "La Frontier de l'Aube" di Philippe Garrel, con una splendida Victoria Abril, che ha sfilato in un vestito di color rosso sulla passerella.