Festival di Roma 2008: La Duchessa ed Apaloosa


Festival di Roma 2008: La Duchessa ed Apaloosa
"Si tratta evidentemente di una storia moderna e allo stesso tempo fuori dal tempo. Tutt'oggi molte donne si trovano a dover fare delle scelte, mettendo i propri figli dinnanzi a tutto, ma la modernità di Georgiana sta nell'essere sempre stata in anticipo sui tempi. Le donne una volta erano istruite con l'unico scopo di asservire ai compiti di moglie e lei fece invece scelte importanti come impegnarsi in politica e sfatare alcuni tabù". Così il regista Saul Dibb ha presentato in conferenza stampa la sua "The Duchess", presentato in anteprima fuori concorso al Festival Internazionale del Film di Roma. Presenti all'incontro anche la produttrice Gabrielle Tana e due coprotagonisti, Dominic Cooper e Hayley Atwell. Il film, che secondo alcuni ha molta attinenza con la storia di un'altra grande donna amata dal popolo, Lady Diana, in realtà una lontana discendente di Georgiana, uscirà nelle sale italiane nel periodo natalizio.

"Ma dai Viggo, lo sai bene che gli eroi ci sono ancora negli Stati Uniti, pensa a Sarah Palin!". Segue un buffetto di Mortensen sul braccio di Ed Harris. Così si è conclusa la conferenza stampa di “Apaloosa”, di sicuro uno dei film più attesi di questa 3. Edizione, a cui hanno partecipato due dei maggiori protagonisti della pellicola, lo sceneggiatore,attore e regista Ed Harris e il “cavaliere da ranch” Viggo Mortensen. L’incontro è stata l’occasione per parlare dei progetti che negli anni li hanno accomunati, di stili e pensieri ideologi, come testimonia la battuta in tono sarcastico di Harris a cui è stato chiesto se oggi si è tornati al western per cercare di ritrovare gli eroi che nella modernità sono scomparsi. Nato con un budget medio-basso, ma forte di un’ottima sceneggiatura tratta, a sentire l’autore del film, all’85% dal romanzo originale e da un lavoro di ricerca sui particolari molto minuzioso “Apaloosa” è sembrato convincere molto di più rispetto a “The Duchess”.

26/10/2008, 11:10

Antonio Capellupo