Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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Fabiomassimo Lozzi: "Il mio Stare Fuori nasce da una storia
vera che rimane con me da una ventina di anni"


Fabiomassimo Lozzi:
E’ stato presentato mercoledì alla stampa "Stare Fuori", secondo lungometraggio di Fabiomassimo Lozzi dopo l’opera prima low budget "Altromondo". A seguire non si è svolta la conferenza stampa dal momento che avrà luogo in concomitanza con l’uscita del film che è stata spostata al 12 Dicembre 2008; ieri però abbiamo incontrato il regista per un piacevole colloquio privato che ha toccato argomenti inerenti al suo nuovo lavoro in particolare e alla condizione del cinema e della società in generale.

Il film tratta dell’amour fou di un giovane che arriva a Roma alla ricerca del suo amore perduto, e il tema è sicuramente assimilabile a quello di un altro lungometraggio attualmente nelle sale, il "Mario il Mago" coprodotto ed interpretato da Franco Nero.

L’ispirazione di Stare Fuori nasce da una storia vera che rimane con me da una ventina di anni” ci ha raccontato Fabiomassimo Lozzi, “e per molto tempo questa consapevolezza mi è parsa davvero strana dal momento che la vicenda da cui parte non è assimilabile a niente in particolare che mi è capitato di vivere. Poi ho capito che quello che mi ha colpito della storia di questa lettera, inviata ad un giornale, di un ragazzo disperato che dava il suo addio al mondo, è l’idea della passione che diventa ossessione così da arrivare a minare la normale razionalità della realtà. Attraverso questo racconto tragico ho cercato di portare in immagini un’allegoria del malessere che pervade parte della società italiana contemporanea, vittima a mio avviso di una sorta di psicosi di massa che porta a volte le persone, appunto come fanno i protagonisti del mio film, ad ignorare la realtà ed a spostare l’attenzione su finti problemi inutili. Il vero problema del mondo di oggi risiede appunto a mio avviso in una società che non riesce ad essere democratica e a fornire decenti riferimenti culturali”.

Il film, come anche Citto Maselli ha confidato al regista dopo la proiezione avvenuta alla casa del cinema, è sicuramente apprezzabile per la sensibilità narrativa con cui tratta un tema difficile come l’evoluzione del dolore ed il disagio esistenziale.

"Stare Fuori" è stato girato in HD con un budget di 495000 euro; uscirà nelle sale con sette copie.

05/12/2008, 20:18

Giovanni Galletta