Assegnati gli "Open Doors Awards" della 62° edizione
del Festival Internazionale del Film di Locarno

Sono stati assegnati i premi Open Doors, il laboratorio di co-produzione organizzato dalla Swiss Agency for Development and Cooperation (SDC) , della 62° edizione del Festival Internazionale del Film di Locarno.
Tra i 12 progetti dei 114 arrivati dalla Cina, Hong Kong e Taiwan, la giuria composta da composta da Vincenzo Bugno, Luciano Barisone, Walter Ruggle e Martial Knaebel ha conferito il Primo Premio ("Open Doors Award") del valore di 50.000 franchi svizzeri destinati alla produzione a "Wo Shi Yi" ("Eleven Flowers") di Wang Xiaoshuai, prodotto da Isabelle Glachant per la Chinese Shadows (Hong Kong). Inoltre sono state assegnate due borse per lo sviluppo di un valore di 15.000 franchi svizzeri ciascuno a "Gong Lu Ba Hao" ("Bus No.8") diretto e prodotto da Yang Qing (Cina) ed a "Zhan Mei Cong Ming" ("Don't Expect Praises") di Yang Jin, prodotto da Helen Cui per la Tianlin Film Production di Pechino (Cina).

"Se si considera la situazione cinese, possiamo vedere come il cinema in questa regione è in grado di contare su numerose risorse. I principali studi cinematografici hanno accesso ai grandi impianti di produzione. Non è certo la nostra volontà stigmatizzare il cinema, che è nettamente più di natura commerciale", ha dichiarato il project manager dell'Open Doors Award Vincenzo Bugno.