E’ “Oil” di Massimiliano Mazzotta il miglior film documentario della 4° edizione del NodoDocFest. Il film del documentarista leccese indaga attorno allo stabilimento petrolchimico di Sarroch in Sardegna, dove giace la più grande raffineria d’Europa, di proprietà della famiglia Moratti e lo fa parlando direttamente con i sarrochesi, che convivono con la SARAS dagli anni ’60 ad oggi.
"Dedico il premio a tutte quelle persone che lavorano negli impianti petrolchimici e che fanno da cavia per tutti noi", ha dichiarato Massimiliano Mazzotta.

Questa la motivazione della giuria, composta dagli studenti del corso di Cinematografia Documentaria della Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Trieste: "Noi membri della giuria, avendo visionato tutti i film del concorso Panorama abbiamo deciso di premiare, in base all'efficace combinazione di un montaggio dinamico ed inquadrature che richiamano lo stile particolare di Tony Scott, l'utilizzo di musiche sottolineanti la drammaticità delle immagini e dei temi trattati, unite al forte impatto emotivo, il film “Oil” di Massimiliano Mazzotta".