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Note di regia del documentario "Gitta
Schilling - Bellezza senza Tempo"


Note di regia del documentario
Abbiamo intervistato Gitta Schilling a Venezia e nella sua casa di Gallio, sulle montagne Venete, dove ci ha raccontato la storia della sua vita e le sue riflessioni sulla moda, sull’eleganza e sulla bellezza.
L’abbiamo seguita poi a Berlino, al prestigioso museo Martin-Gropius-Bau, dove č stata ospite d’onore all’inaugurazione della mostra dedicata al mito vivente della fotografia F. C. Gundlach, il “suo” fotografo, il 19 novembre 2009. Nonostante infatti Gitta sia stata fotografata dai piů quotati professionisti dell’epoca (Avedon, Puhlmann, ecc.), il suo affetto e la sua stima per F.C. Gundlach č sempre stata preminente. A Berlino, nell’ambito dell’inaugurazione della mostra di Gundlach, siamo riusciti ad intervistare Gitta e F. C. Gundlach, che si sono rincontrati dopo 50 anni. Ne č risultato un fruttuoso confronto tra il mondo della moda di allora e il mondo della moda di oggi: sono cambiati i canoni di bellezza e la magrezza al giorno d’oggi č una caratteristica prevalente delle fotomodelle e delle mannequin. Inoltre F.C. Gundlach, scopritore di talenti quali Romy Schneider e fotografo di riviste prestigiose (Film und Frau, Lady, Der Stern, Vogue), ci ha dato saggio del suo talento e della sua professionalitŕ con una piccola lezione solo guardando una foto di Gitta.
Attraverso un’accurata ricerca d’archivio degli anni 1940-1960, siamo riusciti a trovare immagini e filmati significativi dell’epoca.
Gitta ora č una bellissima signora di 74 anni, che non si č mai ritoccata. Gitta “avrebbe paura di affrontare un intervento chirurgico, come ad esempio un lifting; chissŕ cosa ne verrebbe fuori”, afferma.
Gitta ama l’Italia, ci vive da molti anni e forse: “sono troppo giovane per tornare in Germania, no?”

Emilio Briguglio