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Felice Floris: "Mi complimento con Paolo De Falco per come ha
raccontato l'Itlia Meridionale nel documentario Via Appia"


"Via Appia", del regista Paolo de Falco<(B>, in concorso nella sezione Italiana Doc della 28° edizione del Torino Film Festival, è stato proiettato a Torino presso il cinema Greenwich.

Al termine, il pubblico ha incontrato il regista Paolo de Falco e i protagonisti: Antonio Pascale, Giacomo De Stefano e Bruno Ostuni.

Presente in sala Felice Floris del Movimento Pastori Sardi, che ha fatto i complimenti al film e allo stile con cui viene raccontata l’Italia meridionale, fuori dai luoghi comuni, dalle retoriche e occupandosi degli interrogativi e non solo dei mali facilmente spettacolarizzabili: "La pastorizia da noi è come per Torino la Fiat, ma è una Fiat "democratica" con 15mila imprese sparse nella regione che si organizzano insieme e insieme prendono le
decisioni
".

Il Movimento Pastori Sardi infatti cerca intellettuali attenti come Pascale e De Falco che colgano il valore epocale della loro lotta che è dalla parte dell'intero territorio rurale dell'Italia, tra l’altro affinché il prodotto "doc" non sia solo retorica, ipocrisia e "confezionamento" di materia prima importata dall'estero, dove ci sono altre regole e minori rigidità.

Numerosi altri sono i temi trattatati dal film, come la salvaguardia del territorio e del paesaggio; il peso del patrimonio artistico del nostro paese quando esso non riesce a trasformarsi in ricchezza; la funzione civile dello scrittore intesa, più che nella sua capacità di denuncia, nella sua capacità di interrogarsi con profondità; la resistenza della Comunità Provvisoria al progetto dello Stato di trasformare in discarica la piana del Formicoso, in Irpinia; il continuo dubbio se rimanere al sud (o più in generale in Italia) oppure partire; la ricerca spirituale che diventa abbandono ancestrale, selvaggio alla natura. Un film dunque mistico e politico sul tema dell’identità che propone il futuro come un nuovo inizio, “le macerie” come l’alba di una nuova era.

29/11/2010, 10:00