La riscoperta di Eriprando Visconti nella collana CineKult

Eriprando Visconti, regista cinematografico e televisivo italiano, discendente della nobile famiglia milanese dei Visconti. Una "scomoda" parentela lo lega a Luchino Visconti (nipote), uno dei più grandi autori del cinema italiano. Forse questo oscura troppo il suo ricordo e la sua fama, un regista che sembra "non passato per la storia", ma che la collana in DVD CineKult edita da CG Home Video ha riportato alla luce. Due titoli "La Orca" ed "Oedipus Orca", entrambi del 1976, un diddico sull'erotismo in chiave sociale, che all'epoca incontrò notevoli vicissitudini censorie.

"La Orca", con un giovanissimo Michele Placido, è un "pamphlet" ben riuscito di molti generi cinematografici tra un thriller, un film erotico, un dramma sociale, dove il rapporto tra vittima e carnefice è esaltato nella sua massima espressione. Protagonista femminile dell'opera la bellissima Rena Niehaus, che hai tempi emerse nel collettivo "erotico" di molti maschi italiani, una bellezza "vera" molto lontana da quello che impone oggi la filmografia, una donna che esprimeva un "erotismo" tipico di quelli anni, che rimane vivo nell'immaginario di chi gli ha vissuti.

Il "sequel" del film "Oedipus Orca", non è della stessa altezza de "La Oca", ma sviluppa un conseguente tema psicologico della prima opera, che narrava il rapimento di una giovane rampolla di una ricca famiglia, che per il trauma subito si trova a sedurre un vecchio amico di famiglia. In questo caso è rappresentato più il dramma personale dell'uomo. Nel cast un sempre bravo Gabriele Ferzetti.

Eriprando Visconti è certamente un autore da rivalutare, una figura del cinema italiano prematuramente scomparsa a soli 62 anni a causa di un enfisema polmonare, ma che potrebbe aver potuto dire ancora la sua, dopo la sua ultima opera del 1982 dal titolo "Malamore".