Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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Note di regia del documentario "Dangerline"


Note di regia del documentario
"Dangerline" non è un film.
Appartiene a quella categoria di oggetti che definirei ready made, objet trouvè, già fatto.
È più simile ad una dimostrazione di forza, di interesse, di tragedia.
La tragedia è quella di una persona, quell’intimità che soltanto il cinema,
con la diversità lontana, la sua distanza, può mettere in luce, un disegno nella luce.
Dal mio punto di vista, è esattamente quello che avevo in testa prima di iniziare a girarlo,
diventa dunque complesso giustificarlo o parlarne in termini di opera concepita, strutturata.
Dangerline è un nastro magnetico montato nella musica di Nico con la chitarra di Lou Reed dei Velvet Underground, la voce di David Bowine, le parole rauche di Natalie Shafrir in una giornata nel delta del Po, una regione metafisica dove eravamo come pirati moderni, come eremiti estemporanei, ladri di emozioni, sciacalli della memoria.

Enrico Masi