Festival di Cannes 2011: "The Beaver", una commedia-dramma
sulla depressione di un uomo

Jodie Foster, non in veste d’attrice, ma in quella di regista, ritorna a filmare l’ambito familiare con "Il Complesso del Castoro" ("The Beaver") una commedia-dramma di buona fattura, di grande sensibilità, di eccellente analisi di un depresso Mr Black e delle disastrose conseguenze che il suo male provoca nell’ambito familiare. Già presentato con successo negli Stati Uniti nel 2010, il film, presentato fuori concorso ha avuto una calorosa accoglienza e un buon riscontro da parte della stampa internazionale. Walter Black, Mel Gibson, direttore di una fabbrica di giocattoli e padre di famiglia è affetto da depressione nervosa. Per vincere il male incomincia a comunicare solo attraverso una marionetta a forma di castoro.

Grazie a questa inusuale cura Walter riesce finalmente ad uscire dalla sua apatia e relazionarsi con coloro che gli sono accanto, ma finisce ben presto con il perdere controllo della propria vita che diventa piuttosto quella del tirannico castoro. Mel Gibson è molto bravo nel tratteggiare quest'uomo diviso e dolente, con un'interpretazione sopra le righe, ed è coraggioso nel mettersi quasi da parte e lasciare spazio alla sua "controparte" di peluche.

Altrettanto fa Jodie Foster, al suo terza film da regista, che non cede alla facile tentazione di mettersi più del dovuto davanti alla macchina da presa.