Un viaggio lungo il Po, da Torino alla foce, per cercare di conoscere meglio il fiume più lungo d'Italia, un fiume - racconta il regista Guido Morandini in sala - troppo spesso vilipeso da tutti che va invece rivalutato e soprattutto "scoperto".
"La verifica instabile" è il titolo del documentario presentato in concorso al Cinemambiente 2011,
un lavoro nato per seguire il progetto del suo autore, intenzionato a vivere l'avventura di un viaggio a bordo di una canoa gonfiabile sul fiume (e in bicicletta nei tratti su terraferma) che lo ha condotto fino a Venezia.
Morandini, regista alla Rai di Roma e autore di format per ragazzi, ora trasferitosi a Torino, ha
attraversato le città (da Pavia a Ferrara) e le campagne che accompagnano il corso del fiume.
Segui l'acqua, fidati di lei e lasciala parlare: è stato questo il consiglio forse più importante raccolto da Morandini prima di partire. E questo ha fatto, in un racconto fresco e "scorrevole".
Qualche difetto? La musica, troppo insistente, e forse in alcuni punti il protagonismo di Morandini che toglie un po' dal "centro dell'attenzione" il Po.
02/06/2011, 09:03
Carlo Griseri