Realizzato nell'ambito del progetto "Sicurezza si può", promosso dall'INAIL in collaborazione con il festival Cinemambiente,
"Si salvi chi può!" di Margherita Pescetti è sicuramente il lavoro più originale.
La costruzione della sceneggiatura, che vede
gli autori del documentario molto "presenti", fin dalle fasi di preparazione, e direttamente al fianco degli operai del cantiere edile protagonista del corto,
rende il tutto più sincero.
Un lavoro semplice e anche divertente, in cui
l'obiettivo (mostrare come le aziende possono essere sicure per i lavoratori, senza far sembrare "finto" il tutto) viene ampiamente raggiunto (il tutto con un supporto tecnico di grande professionalità messo a disposizione dalla casa di produzione Zenit).
04/06/2011, 19:08
Carlo Griseri