Alla Settimana della Critica di Venezia 2011 una Bondgirl,
Leonardo Sbaraglia, Timi, Orlando e molti altri

Alla Settimana della Critica di Venezia 2011 ben 10 film e numerosi volti noti se non vere e proprie star internazionali ed italiane.

Protagonista di un toccante film sul disastro di Chernobil, "LA TERRE OUTRAGÉE" di Michale Boganim, la bond girl Olga Kurylenko (in "Quantum of Solace"). Insieme a lei Andrzej Chyra, protagonista, nel 2007, del film "Katyn" di Andrzej Wajda.

L'argentino Leonardo Sbaraglia, considerato fra i giovani attori argentini più promettenti, premio Goya come miglior attore rivelazione, e famoso anche per "Valérie - Diario di una ninfomane" di Christian Molina, è al centro di "EL CAMPO" di Hernán Belón, film ricco di suspence.

Mikael Persbrandt, interprete del film premio Oscar 2010 "In un mondo migliore" di Susanne Bier, a Venezia presenta "STOCKHOLM ÖSTRA" di Simon Kaijser da Silva, intenso dramma familiare.

Andrés Almeida che avevamo già visto in "Y tu mamá también" (2001) di Alfonso Cuarón, è protagonista della pellicola messicana "EL LENGUAJE DE LOS MACHETES" di Kyzza Terrazas, storia di un'ossessione amorosa che sfocia in un attentato dinamitardo. Esordisce nella recitazione la nota rocker messicana Jessy Bulbo.

Gli italiani Silvio Orlando, Alba Rohrwacher e Filippo Timi animano invece il film di chiusura e fuori concorso "MISSIONE DI PACE" di Francesco Lagi, satira antimilitaresca.

A spasso per la Roma cinematografica, in "VOI SIETE QUI" un documentario ideato da Alessandro Boschi e Alberto Crespi diretto da Francesco Matera, presentato in collaborazione con Le giornate degli autori, si incontrano molti volti che il cinema italiano lo hanno animato e reso grande. Fra loro: Furio Scarpelli, Peppino Rotunno, Giuliano Montaldo, Luciano Vincenzoni, Maurizio Ponzi, Ettore Scola, Carlo Lizzani, Mario Monicelli, Gianni Amelio, Vincenzo Cerami, Nanni Moretti, Paolo Ferrari, Paolo Virzì, Sabrina Ferilli, Carlo Verdone, Ferzan Ozpetek, Marco Bellocchio, Gigi Proietti, Armando Trovajoli.