FESTIVAL DI ROMA - Galan: "Non potevo non essere qui"

"Sono un ministro della Repubblica Italiana e questo è un avvenimento della cultura italiana, e il ministro della Cultura non può non esserci. Non sono venuto all’inaugurazione perché avevo altri impegni importanti, ma sono venuto ad assistere al film di Pupi Avati, uno dei miei registi preferiti che, con “Regalo di Natale” mi ha cambiato la vita". Così il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Giancarlo Galan al Festival Internazionale del Film di Roma dove ha assistito alla proiezione del film di Pupi Avati, “Il cuore grande delle ragazze”.

Dopo le polemiche de mesi scorsi, la presenza del ministro rappresenta un segno di riappacificazione con la città di Roma e il suo Festival di Roma: "Questa è una bella festa" - risponde Galan – "io rimango dell’idea che è un errore spendere risorse per un evento così simile a Venezia. Il contributo del ministero al Festival del Cinema di Roma sarà legato a progetti che sviluppino il mercato - ribadisce il ministro Galan - un mercato che a Venezia, di fatto, non c’è ma può avere una sede importante a Roma. In questo modo" - conclude il ministro - "vengono salvaguardate le specificità delle due manifestazioni”.