"Looking for Luminita", i gemelli De Serio alla GAM di Torino


La seconda tappa del progetto Con gli occhi chiusi a cura di Luigi Fassi alla GAM di Torino, vede la partecipazione di Gianluca e Massimiliano De Serio, (1978) con il lavoro "Looking for Luminiţa".

A metà strada tra cinema e video arte, le produzioni dei fratelli De Serio mettono in primo piano figure socialmente marginali e periferiche, in un ritmo narrativo che non segue logiche tradizionali ma è spesso ridondante o iper-concentrato, fondato su un rapporto di scavo emotivo dei soggetti trattati. Dalle periferie urbane torinesi agli spazi delle metropoli africane, dalle patologie psichiche agli scenari socio-politici, gli artisti seguono un percorso di attenzione umanistico alla vita nelle sue manifestazioni più dimenticate ed estreme.

Looking for Luminiţa, opera inedita presentata per la prima volta alla GAM di Torino, è realizzata a partire dai materiali audiovisivi girati e raccolti dagli artisti in Romania durante il casting per la ricerca dell’attrice protagonista del loro primo lungometraggio, "Sette opere di misericordia" che, già pluripremiato ai festival di Locarno, Annecy e Villerupt, sarà presentato a Torino Film Festival il 28 novembre e uscirà in sala a gennaio 2012.

Completata la sceneggiatura e giunti in Romania (nelle città di Cluj, Timisoara, Bucarest e Iasi), alla ricerca della protagonista del loro film - Luminiţa, una ragazza moldava emigrata illegalmente in Italia - i due artisti hanno ascoltato e visionato per alcuni giorni una molteplicità di giovani attrici professioniste, in un turbinio di volti e vite messe in gioco di fronte alla telecamera con la volontà di poter interpretare il ruolo. "Looking for Luminiţa" è il ritratto visivo di una generazione di giovani donne romene in cui si susseguono prove di scene, scontri fisici, confessioni intime e microstorie che uniscono la vita delle attrici al personaggio fittizio del film cercato dagli artisti. L’opera è così una riflessione sulla messa in scena, in uno spazio sospeso tra realtà e finzione, un deambulare carico di emozione e stupore tra esistenze concrete e immaginarie.

21/11/2011, 12:19