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Note di regia del film "Vacuum"


Note di regia del film
Ho voluto guardare il mondo attraverso gli occhi di una giovane madre che schiacciata dai problemi della nostra contemporaneità si abbandona allo sconforto, perdendosi dentro se stessa. Gran parte della narrazione si svolge volutamente in un apparente non luogo: una casa che, come in un nido, da subito avvolge la ragazza ed il suo bambino. Parallelamente all’evolversi degli eventi, le pareti della stanza, come in un utero, si stringono intorno alla sua anima; la ragazza vede il suo corpo tramutarsi in puro nutrimento, il pasto quotidiano di una vita che dipende completamente da lei. La costruzione del personaggio di Arianna si basa su una serie di esperienze legate alla depressione postpartum, raccolte tramite interviste nell’arco di un anno.

Giorgio Cugno