Per tutta l'estate a Roma la Mini Arena Pigneto


Per tutta l'estate a Roma la Mini Arena Pigneto
Nel consueto spazio di Via F.De Magistris 21 al Pigneto di Roma, Alphaville Cineclub, con il Patrocinio del Municipio 6 ed il contributo del Centro Anziani di Via de Magistris propone, anche per questa estate 2012, la “Mini Arena Pigneto”, dal 2 luglio al 2 settembre compresi, ogni sera dalle ore 21.00.
La piccola arena/cineclub, indipendente sin dalla prima edizione, divenuta negli anni un riferimento culturale costante per gli appassionati di cinema d’autore della nostra città, alternerà, come da tradizione, rassegne a tema e selezioni monografiche secondo un palinsesto che ricalca i consueti appuntamenti cinephile del cineclub versione ‘indoor’.

Per "i lunedì dell’arena" il 2 luglio una intera serata verrà dedicata a Ben Gazzara, attore italo-americano recentemente scomparso, faccia dura di New York e protagonista, insieme con John Cassavetes, del New American Cinema anni ‘70. Proprio di Cassavetes è il lungometraggio "L’assassinio di un allibratore cinese" , in visione dalle ore 21.00.

Lunedì 9 luglio Serata bloody per ricordare i 100 anni dalla morte di Bram Stoker, autore di "Dracula", il più conosciuto fra i romanzi gotici del terrore. Per l’occasione, dalle ore 21.00 saranno proiettati il grottesco "Zora la vampira" dei fratelli Manetti a cui seguirà, nello spazio vintage, "Nosferatu il vampiro", capolavoro espressionista di tutti i tempi per la regia di Friedrich Wilhelm Murnau.

L’estate è piena lunedì 16 luglio grazie alla carte blanche dello storico del cinema Ugo G. Caruso, che presenterà il lungometraggio "L’estate dei 27 baci mancanti", tragicomica romantica avventura amorosa della quattordicenne Sybille in un paese dell’est europeo. La pellicola, Camera d’oro al Festival di Cannes di quell’anno, vanta una fotografia strepitosa e leggera, oltre alle splendide musiche di Goran Bregovic.

Gli anni Sessanta saranno protagonisti assoluti della serata dedicata ai musicarelli italiani prevista per lunedì 23 luglio. Lo storico Ugo G. Caruso ci guiderà nel viaggio del “cinema cantato italiano” dai primi juke box alla contestazione giovanile anche grazie all’aiuto delle immagini del documentario "La canzone che mi passa per la testa" ed alla presenza di esclusivi ospiti del periodo!

Ed infine, per l’ultimo lunedì in calendario, come dimenticare uno dei più grandi autori per bambini di tutte le età? Stiamo parlando di Charles Dickens, al quale, in occasione dei 200 anni dalla nascita, Alphaville Cineclub dedica la versione di "Oliver Twist" di Roman Polanski ed una selezione di letture tratte dai suoi romanzi più amati.

L’iniziativa proseguirà attraverso numerose rassegne a tema e monografiche, selezionate tra autori di culto del cinema passato e contemporaneo; tra le monografiche si distinguono “Signore e signori … Pietro Germi”, selezione ragionata di pellicole di uno degli autori tra i più amati del post-neorealismo, di cui verranno proposte opere girate anche nel nostro territorio, il buon compleanno cinematografico dedicato a Marylin Monroe, a 50 anni dalla scomparsa, curato ed introdotto da Rosario Tronnolone, redattore di Radio Vaticana, la rassegna monografica “Da Locarno a Roma: Retrospettiva Otto Preminger”, omaggio al regista austriaco più crudo e visionario di quegli anni, assolutamente originale per temi, innovazione e felice scelta degli attori interpreti dei suoi lavori e, l’ultima settimana dell’arena, “Il senso di Brian per Hollywood”, dedica di Alphaville ad uno dei maestri della suspence più vicini ad Alfred Hitchicock, considerato tra gli autori che hanno contribuito alla nascita della New Hollywood.

Tra le rassegne a tema, oltre alla tradizionale “Sai che c’è di nuovo?”, selezione di belle visioni contemporanee particolarmente apprezzate dal Cineclub Alphaville, una particolare attenzione merita la settimana “Muti!” dal 17 al 22 luglio, scelta di lunghi e cortometraggi del cinema muto anche contemporaneo, tra i più cult della storia delle immagini in movimento, a cui si aggiungeranno anche sonorizzazioni dal vivo a cura di Andrea Raimondo e Flavio Gonnellini. Interesse merita anche la rassegna “Sotto i diciotto”, dedicata al mondo dell’adolescenza e di sicuro aiuto per genitori alle prese con figli a pieno titolo in quest’età acerba! E come non farsi trascinare dalle piume e dai lustrini di “Le kitch c’est chic”, selezione sui generis di pellicole “a tutto camp”, secondo la definizione di Susan Sontag a cui ha fatto seguito l’omonimo saggio di Francesco Gnerre?

L’odore delle rotative ha sempre attirato registi e spettatori di ogni epoca; da quest’idea nasce “E’ la stampa, bellezza!”, selezione di pellicole a cura di G. Palazzolo, in cui il mondo del giornalismo è declinato secondo l’estro ed il genio di grandi registi e di interpreti di talento.

01/07/2012, 10:43