Elsa Martinelli: "Feci La Risaia per i soldi che mi offrirono!"

Ospite speciale della serata di pre-festival a Locarno l'attrice Elsa Martinelli, presentata alla platea di piazza Grande in occasione del suo film da protagonista, "La Risaia" (1956) di Raffaello Matarazzo.

"Vivevo a New York e facevo la fotomodella, fu lì che esordii al cinema con Kirk Douglas ne "Il Cacciatore di indiani". Quando tornai in Italia, Dino De Laurentis - che dieci anni prima aveva prodotto "Riso amaro" - mi chiese di interpretare "La Risaia"", ricorda l'attrice.

"Io lessi il copione ma trovavo che non mi assomigliasse per niente, ma era la principale produzione italiana, un film molto commerciale girato molto bene, e poi la cifra che mi offrirono mi convinse! Tra l'altro è un film che ebbe e continua ad avere molto successo".

I ricordi più belli della carriera? "Hatari è ancora oggi molto trasmesso negli Stati Uniti, l'incontro con John Wayne è stato memorabile, e poi Orson Welles con "Il Processo": il cinema è fatto di incontri, e incontri con grandi personaggi come questi sono splendidi".