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Note di regia di "Rosso Vivo"


Note di regia di
Molto spesso, in questi lunghi anni trascorsi dietro la macchina da presa, mi sono sentita rivolgere la stessa domanda: "Perchè non hai ancora realizzato una tua regia? E la mia risposta è stata sempre la stessa e cioè che la tecnica acquisita affiancando sia giovani registi che altri di fama internazionale non è una motivazione sufficiente per esprimersi in tal senso; occorre qualcosa in piu. Occorre sentire dentro una spinta a realizzare qualcosa che abbia un senso.

"Rosso Vivo" è il senso di questa mia lunga esperienza lavorativa.
E il perchè del mio percorso professionale ed umano.
L'occasione giusta per coniugare, appunto, la tecnica del linguaggio cinematografico con un contenuto che abbia un senso e quindi un valore, in questo caso sociale come la diffusione e la cultura della donazione del sangue.
Chi mi conosce bene sa che non amo dilungarmi troppo nelle parole; infatti amo la sintesi, l'essenzialità: per tale motivo ritengo che siano le immagini a dover parlare arrivando allo spettatore senza troppe mediazioni, catturando la sua attenzione e facendogli scattare quella "molla" che lo porti a coinvolgersi per poi riflettere su ciò che un regista propone.

Nel caso di "rosso Vivo" mi rendo conto di aver trattato un argomento di cui si parla da sempre.
La donazione del sangue : un argomento delicato , difficile, con il rischio di essere un po’ scontati, retorici, ripetitivi, ma il fine che si propone non è solamente quello di promuovere e sollecitare la popolazione a compiere questo nobilissimo atto di amore ma di sdrammatizzare con delle immagini forti ma solari la paura collettiva verso questo universo ancora purtroppo sconosciuto.

Ho volutamente cercato di adottare un linguaggio semplice, naturale, che arrivi soprattutto ai giovani e non a caso la storia parla delle esperienze di un gruppo di ragazzi, augurandomi che il messaggio contenuto possa offrire sia uno spunto di riflessione che due ingredienti che ritengo essenziali: il sorriso e la speranza.

Annamaria Liguori