"A Pier Paolo con amore": omaggio a Pasolini a Roma

"A Pier Paolo con amore" è dedicato l’appuntamento di giovedì 14 febbraio 2013 a Roma, nel Cinema Trevi, dove alle 17.00 è proiettato "Comizi d’Amore", film-inchiesta che Pasolini iniziò a girare cinquant’anni fa, nel 1963. Subito dopo, Laura Delli Colli conduce l’incontro con Irene Bignardi, Sveva Avveduto, Vincenzo Cerami e Marco Tullio Giordana, al quale intervengono anche Ugo Gregoretti ed Emiliano Morreale.

L’iniziativa si gemella con quella analoga che, a dicembre 2012, sempre a Roma, nella sala cinematografica della direzione generale per il Cinema, ha proposto "I Nuovi Angeli" (1962) di Ugo Gregoretti, testimonianza della mutazione antropologica nell’Italia del boom economico, esplorata, raccontata e spesso messa all’indice proprio dal regista e uomo di cultura friulano.

Con "Comizi d’Amore", girato mentre percorreva l’Italia durante i sopralluoghi per uno dei suoi capolavori, Il Vangelo secondo Matteo, Pasolini realizza ancora una volta un progetto “eretico”: intervistare gli italiani per le strade, sulle spiagge, nei luoghi di lavoro, sorpresi sui treni. Borghesi e proletari si sono pronunciati sui temi del sesso e dell’amore, in una Italia che, seppur modernizzata sul piano economico, denotava ancora segni di marcata arretratezza e sessuofobia, anche se con vistose differenze tra Nord e Sud, tra città e campagna.
Occasione per riascoltare e rivedere alcuni tra le personalità di spicco della cultura italiana, come Alberto Moravia, Cesare Musatti, Adele Cambria e Oriana Fallaci, il film-inchiesta mette in luce la forte ritrosia da parte degli italiani di allora ad affrontare il tema della sessualità.

Nel 1964, "Comizi d’Amore" fu vietato dal Ministero del Turismo e dello Spettacolo ai minori di 18 anni, per “sequenze che esprimono concetti di contenuto sessuale pregiudizievoli dell’età evolutiva e alla formazione psicologica dei minori”. Il nulla osta senza restrizioni alla proiezione del film è arrivato nel 1992 per la seconda edizione, cui furono apportati comunque tagli, sia pur limitati.

La proiezione di "Comizi d’Amore" è stata fissata volutamente nel giorno di San Valentino, come rinnovato e originale omaggio al regista e alla sua opera: Pasolini che si rivolge alle donne del Sud, che parla con i bambini dei luoghi più poveri, con i giovani, con i bagnanti delle prime estati del “tutti al mare”. A tutti gli italiani, con la loro spettacolare fisicità, i candori e le saggezze.

Progetto e organizzazione dell’iniziativa sono di Ernesto Massimo Piazza e Silvia Mattoni, con la collaborazione di Laura Argento, Orsetta Gregoretti, Mariolina Camilleri e Rosanna Dassisti. La regia è di Monique Macchiavelli.