Note di produzione de "La finestra di Alice"


Note di produzione de
La finestra di Alice appartiene al genere commedia.
Lo squattrinato e timido Gabriele (interpretato da Fabrizio Bucci), trascorre le sue giornate con il binocolo in mano e con gli occhi incollati sulle finestre del palazzo di fronte dove abita Alice, la bella vicina (interpretata da Clizia Fornasier). Tutto pare immutabile nella vita di Gabriele, ma grazie all'incontro/scontro con il dirompente Fabio Fernandez (interpretato da Sergio Muniz), Gabriele supererà le sue timidezze per aprirsi alla vita.

Tagliato sul talento dei protagonisti, uno straordinario Fabrizio Bucci e un sorprendente Sergio Muniz, il film ci regala due ritratti di esistenze diversissime,  tra sfumature noir che evocano e citano “La finestra sul cortile” di Alfred Hitchcock e “l’uomo del treno” di Patrice Leconte e gradazioni da commedia brillante classica come “La strana coppia” di Billy Wilder con Jack Lemmon e Walther Matthau.

Fabrizio Bucci  dà vita ad un personaggio che vive “di riflesso”, che “guarda” la  vita degli altri più che vivere la propria e soprattutto osserva attraverso la finestra la bella vicina (Clizia Fornasier) di cui è segretamente innamorato ma che non osa nemmeno avvicinare.
 Il misterioso Fabio Fernandez irrompe nella vita di Gabriele cambiandogli le abitudini ma aprendolo infine alla vita: se i rapporti non rimangono in superficie la persona cresce, anche nella vita di relazione.