Farina, Vito, Gomez, Marcone e Amato incantano la
giovane platea del Vittorio Veneto Film Festival

Oggi si sono concluse le giornate dedicate alla proiezione dei film in concorso. I 1.000 giovani giurati, prima della votazione finale, hanno assistito ai film “Bennie Stout” (Olanda), “Tom und Hacke” (Germania/Austria), “Odnazhdi so mnoy” (Russia), “Ali” (Spagna).

Nel pomeriggio, come consuetudine del programma del VVFilmFestival, sono seguiti gli incontri con gli ospiti che hanno interagito con i ragazzi ed hanno raccontato i propri percorsi professionali, le opere filmiche alle quali sono particolarmente legati e i progetti in cantiere. Gli appuntamenti pomeridiani sono iniziati con l’avvincente Giorgia Farina, regista del film “Amiche da morire”, che ha coinvolto tutti con la sua frizzante energia e raccontato i retroscena del suo film, da piů di un mese e mezzo presente nelle sale cinematografiche. La magistrale direzione della Farina ha permesso all’attrice Sabrina Impacciatore di vincere il Premio Miglior Attrice attribuitole dai ragazzi del Festival.

L’incontro č proseguito con l’attore Stefano Bicocchi, in arte “Vito”, il quale ha raccontato il suo personaggio e sé stesso, facendo emerge il proprio percorso professionale di attore comico e attore drammatico, capace di destreggiarsi tra teatro, fiction e cinema. All’arrivo in sala dell’attrice Nathalie Rapti Gomez i giovani giurati del Festival hanno riscaldato l’ambiente con dei clamorosi applausi e l’intervento con lei č stato davvero grintoso, permettendo alla giovane attrice di origini colombiane, di raccontare i suoi anni al Centro Sperimentale di Cinematografia e quanto sia dura, ma al contempo fantastica, la professione dell’attore.

Beniamino Marcone e il regista Francesco Amato, poi, in un duo avvincente e dalla vena comica hanno saputo coinvolgere i ragazzi raccontando i propri lavori e i propri percorsi. A conclusione della giornata alle 21 si č svolto l’evento Rai Cinema con la proiezione del film “Cosimo e Nicole” e con la presenza in sala del regista Francesco Amato.