VORREI MA NON POSSO - Un film per il matrimonio di tutti

Il racconto di una manifestazione torinese che però riguarda tutti coloro che abbiano a cuore i diritti civili: nel 2012 a giugno una campagna promossa dal Queever e dall'Associazione Quore portò all'organizzazione di un evento - il "Vorrei ma non posso" del titolo - a favore del matrimonio omosessuale. Quindicimila cartoline vennero inviate al presidente Napolitano per sensibilizzarlo sul tema, e vennero svolte durante il Gay Pride alcune simboliche cerimonie di unione omosessuali.

Tutto ciò avvenne a circa 30 anni dalla prima manifestazione svoltasi in Italia in cui si organizzarono matrimoni provocatori tra uomini (e tra donne): tra interviste alle coppie che si misero in prima linea (in entrambe le occasioni), immagini di repertorio e "live", interviste a politici di sinistra e di destra, nonché a personaggi storicamente illuminati in tal senso come Don Gallo e Paola Concia, "Vorrei ma non Posso. Il Film" di Enzo Facente illustra una situazione assurda per un paese civile, schiacciato dal voler assecondare la chiesa cattolica e l'ottusità della propria classe politica.

Un documentario dalla struttura semplice e lineare, che mostra in modo diretto e senza retorica le ragioni di una protesta pacifica che sembra impossibile non appoggiare.