SGUARDI SUL REALE 3 - Tatti Sanguineti da Fellini a Walter Chiari

Dopo personaggi del calibro di Cecilia Mangini, Silvano Agosti e Bobo Rondelli, il Festival Sguardi sul Reale di Terranova Bracciolini (AR) ha ospitato l’incontro conclusivo con il celebre critico cinematografico, giornalista e attore Tatti Sanguineti.

Durante la serata si č avuto modo anche di vedere il film “Anita” ( 2012 ) di Luca Magi, un suggestivo documentario che racconta del soggetto mai realizzato da Federico Fellini dal titolo “Viaggio con Anita”. Fellini non realizzň mai le riprese del film e cedette l’idea a Grimaldi che poi lo fece girare a Mario Monicelli. Per Fellini questo fallimento produttivo rimase sempre difficile da digerire, tanto era innamorato di questa storia.

Tatti Sanguineti parte proprio da questo spunto felliniano per raccontare le sue esperienze e i suoi ricordi con il Maestro di Rimini, tra notti folli in Via Veneto, litigi scalmanati con lo sceneggiatore Ennio Flaiano e storie colorate da avanspettacolo. Sanguineti č un narratore straordinario, le sue parole aprono l’immaginario su di un periodo rutilante e fantasmagorico, fatto di amori tra star, spese folli e produttori megalomani ma sempre attenti ad un cinema di grandi contenuti autoriali. Sanguineti ha mostrato inoltre alcune scene tagliate de "Lo Sceicco bianco", molto interessanti per capire la regia di Federico Fellini.

L’incontro si č concluso con un emozionante pre montaggio dello stesso Sanguineti su Walter Chiari, con il quale il critico ha avuto una grande amicizia ed un profondo rispetto professionale. Ancora una volta Sanguineti fa una ricerca filologica sull’avanspettacolo, un periodo irripetibile della nostra cultura. Fu infatti proprio grazie alle famose “passerelle” dei teatri di rivista che Walter Chiari ebbe i suoi primi successi prima di approdare al cinema.