Non è raro trovare esempi di grandi uomini di montagna che danno una svolta alla propria vita, sarà che il senso di avventura è intrinseco a chi ama le grandi imprese alpinistiche...
Il protagonista del documentario
"Guardiano di Stelle" di Pino Brambilla, Oreste Forno, è il guardiano solitario della diga di Molendana, ma ha un'intensa esperienza di scalatore sulle più alte vette del mondo.
Ci accompagna come un cicerone sui pendii della diga e lungo il tracciato del treno (il Tracciolino) che utilizza come mezzo di trasporto anche per tornare alla sua "casa di lavoro" dove trascorre il periodo di turno.
Durante il tragitto ci racconta il perché della sua scelta e l'intensità del suo sentire (che trasporta anche nei suoi libri), legato in gran parte al ricordo del passato, alla riflessione sul presente, senza mai affrontare il discorso sul futuro.
Infine conosciamo la moglie, e attraverso i suoi occhi e le sue parole intuiamo la difficoltà di legare la propria vita ad un uomo solitario.
05/05/2013, 09:00
Sara Galignano