Dal 13 al 16 maggio al Cinema Ariston di Trieste
protagonista il cinema documentario

Il mese di maggio negli ultimi sette anni ha visto al Cinema Ariston di Trieste la proiezione di una panoramica di film documentari nazionali ed internazionali, e nel segno di una piacevole tradizione, il gestore Isidoro Brizzi ha pensato ad una rassegna che presentasse una retrospettiva sulle opere di un grande cineasta come Werner Herzog ed altri titoli, alcuni recenti, altri usciti con scarsa e non adeguata distribuzione.

Dalle 18:30 alle 23:00 per quattro giorni (ad eccezione di lunedì 13 maggio alle 20:00 che proietterà il film drammatico "Tambien La Lluvia" di Iciar Bollain che racconta indirettamente la lotta contro la privatizzazione dell'acqua in Bolivia) al Cinema Ariston di Trieste si potranno vedere documentari sulle tematiche più disparate: dall'ordinario stato di guerra di Ramallah in Cisgiordania ritratto in "5 Broken Cameras" al disastro nucleare di Fukushima con "Fukushame – Il Giappone Perduto", dalla Siria del 2009 ripresa prima dei violenti scontri che hanno sconvolto il paese nell'ultimo anno di "Mafi Rabià – Non C'è Più Primavera", all'impresa del pastore Renato che vuole portare il suo gregge in piazza del Duomo a Milano per incontrare i bambini che non ne hanno mai visto uno ne "L'Ultimo Pastore" e poi ancora il documentario di creazione "Per Mano Ignota – Una Strage Dimenticata" sulla cosiddetta “strage di Peteano” e lo scherzoso "Noi Non Siamo Come James Bond".

Ad aprire le proiezioni giornaliere un'ampia retrospettiva di documentari di Werner Herzog realizzata con la collaborazione del Goethe-Institut.
Nel dettaglio allegato tutti i titoli e le sinossi.

Le proiezioni si terranno al Cinema Ariston di viale Romolo Gessi 14.