Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

"Occhi che uccidono", a Torino una rassegna dedicata a Mario Bava


Dal 30 agosto il cinema Massimo di Torino e il Museo Nazionale del Cinema propongono la rassegna "Occhi che Uccidono. L'horror di Mario Bava", un omaggio al cinema horror del regista, senza ambizioni di completezza a causa della irreperibilità di molti titoli. Autore tra i più sottovalutati, eppure spiazzante, originale e innovativo, Bava si è cimentato con tutti i generi, trasfigurandoli e reinventandoli, usando il cinema come materia da plasmare in tutte le sue innumerevoli possibilità.

Il programma

I vampiri
(Italia 1957, 81, Hd, b/n)
Una serie di giovani donne vengono trovate morte dissanguate. Un giornalista che indaga scoprirà un’orribile verità. Capolavoro di Riccardo Freda, girato con pochi soldi in dodici giorni, ricostruendo Montmartre in un teatro di posa a Roma grazie al talento dello scenografo Beni Montresor, con il contributo importante per la trasfigurazione gotica e spettrale della fotografia di Mario Bava, che diresse anche il lieto fine imposto dalla produzione.
Ven 30 agosto, h. 16.30/Dom 1, h. 21.45/Ven 6, h. 17.45

La maschera del demonio
(Italia 1960, 85’, 35mm, b/n)
Nel XVII secolo, Asia Vajda, accusata di stregoneria, viene uccisa dall’inquisizione. Secoli dopo la sua tomba viene aperta per sbaglio da due medici di passaggio, liberando lo spirito della vendicativa strega. L’opera d’esordio di Bava si caratterizza per un bianco e nero poco contrastato che tutto avvolge. L’interpretazione di Barbara Steele piacque a Roger Corman al punto da volerla nel suo Il pozzo e il pendolo.
Ven 30 agosto, h. 18.00/Lun 2, h. 16.30

I tre volti della paura
(Italia/Francia 1963, 100’, Hd, col.)
Libero adattamento di tre racconti per l’unico film a episodi di Bava, realizzato sulla scorta del successo di altri film dello stesso genere (si pensi a I racconti del terrore di Corman uscito l’anno prima). Gli episodi sono: I Wurdalak con Boris Karloff, La goccia d’acqua e Il telefono.
Ven 30 agosto, h. 20.30/Lun 2, h. 18.15/Ven 6, h. 22.15

La frusta e il corpo
(Italia/Francia 1963, 88’, Beta Sp, col.)
Il barone Kurt Menlifftorna al castello di famiglia per onorare le nozze di suo fratello. Viene ucciso da mano misteriosa e il suo fantasma inizia a vagare per il castello accanendosi sulla moglie del fratello, cui era stato legato anni prima da una relazione perversa. Ma nel castello avvengono presto altri omicidi. Atmosfera allucinata per l’uso insolito del colore. Protagonista è Christopher Lee, all’epoca celebre Dracula.
Ven 30 agosto, h. 22.30/Lun 2, h. 30.30/Dom 8, h. 16.30

Sei donne per l’assassino
(Italia/Francia/Germania 1964, 88’, Digibeta, col.)
Una modella famosa viene uccisa da un uomo misterioso dal volto coperto. La polizia indaga ma nell’atelier i misteri si moltiplicano e si infittiscono. Tutti sembrano avere qualcosa da nascondere e tutti sono in possesso di un alibi di ferro, mentre le modelle vengono uccise una dopo l’altra. Sei delitti messi in scena come altrettante variazioni estetiche in un film raffinato. Almodovar utilizza frammenti del film nei titoli di testa di Matador.
Sab 31 agosto, h. 16.30/Lun 2, h. 22.15/Dom 8, h. 18.15

5 bambole per la luna d’agosto
(Italia 1970, 85’, Digibeta, col.)
In una lussuosa villa su un’isola, si svolge una festa a cui, fra gli altri, partecipa lo scienziato inventore di una resina sintetica. Il padrone di casa è molto interessato a questa scoperta ma improvvisamente, tra scherzi macabri e giochi di seduzione, un assassino uccide tutti gli ospiti appendendo i loro corpi in una ghiacciaia. Film su commissione che Bava definì il suo peggior film a causa dalla sceneggiatura di Mario Di Nardo.
Sab 31 agosto, h. 18.15/Mar 3, h. 16.30

Reazione a catena
(Italia 1971, 87’, Hd, col.)
Una feroce serie di omicidi, senza un plausibile movente, avviene presso La Baia, un luogo isolato e inaccessibile. In realtà, sotto tanta violenza ci sono biechi motivi economici, essendo quel luogo soggetto ad una selvaggia speculazione edilizia. In piena libertà produttiva Bava realizza un film di cui è anche direttore della fotografia e sceneggiatore.
Sab 31 agosto, h. 20.30/Mar 3, h. 18.15/Sab 7, h. 16.30

Gli orrori del castello di Norimberga
(Italia/Germania 1972, 92’, Hd, col.)
Il giovane Peter, spinto dal desiderio di conoscere maggiori dettagli sulla figura del sanguinario antenato Barone Otto Von Kleist, si reca in Austria e incontra lo zio Karl. Cono0sce anche Eva, architetto incaricato di restaurare l’edificio. Insieme evocano lo spirito dell’antenato che non ha dimenticato le sue abitudini cruente. Nel cast Joseph Cotten.
Sab 31 agosto, h. 22.15/Mer 4, h. 18.30/Sab 7, h. 18.15

Lisa e il diavolo
(Italia/Spagna/Germania 1972, 92’, Hd, col.)
La giovane turista americana Lisa fra i vicoli di Toledo è attratta da un affresco che raffigura il diavolo. Iniziano, così, una serie di strani incontri: un personaggio che assomiglia al demone ritratto, figure misteriose, una casa stregata e vari personaggi che si trasformano in macabri manichini. Capolavoro horror di Bava, opera cupa e visionaria dove l’orrore è tutta una questione di atmosfere visive e sonore. Il film uscì in Italia solo nel 1975 rimontato dal produttore Leone con cui Bava ebbe molti dissidi.
Dom 1, h. 16.30/Mar 4, h. 20.30/Sab 7, h. 20.30

Shock (Transfer Suspect Hypnos)
(Italia 1977, 95’, 35mm, col.)
Dora torna a vivere con marito e figlio nella casa in cui aveva vissuto con il precedente compagno, morto suicida. Ma il bambino inizia presto a manifestare morbosi comportamenti nei confronti della madre, mentre strane presenze sembrano infestare l’abitazione. Si dice che il film sia stato co-diretto dal figlio Lamberto, a causa dei problemi di salute che impedivano a Mario di essere sempre presente sul set.
Dom 1, h. 18.15/Mar 4, h. 22.15/Sab 7, h. 22.15

Mario e Lamberto Bava
La Venere d’Ille
(Italia 1978, 60’, Beta Sp, col.)
Due servi scoprono immersa nel terreno, una statua che ritrae una bellissima dea. Lo stesso giorno giunge il giovane promesso sposo della figlia del proprietario terriero. Il giovane resta affascinato dalla somiglianza fra la futura moglie e la statua. La notte delle nozze strani fenomeni accadono. Tratto da Merimée e realizzato su commissione della RAI.
Dom 1, h. 20.30/Ven 6, h. 16.30

04/08/2013, 10:12