TFF31 - PAROLE POVERE, il mondo di Pierluigi Cappello

Il nome di Pierluigi Cappello da alcuni anni è molto noto nel (ristretto) cerchio di amanti della poesia contemporanea, tra chi segue eventi di prestigio culturale come Pordenone Legge e coltiva quell'amore per la parola che sempre più sembra perdersi. Qualche tempo fa tra coloro che hanno scoperto il talento del poeta friulano si è aggiunta anche Francesca Archibugi, che quasi casualmente si è poi ritrovata a dirigere il documentario "Parole Povere" a lui dedicato.

È la storia di un incontro, è il racconto di una vita senza essere un classico biopic, è la riproposizione di uno dei tanti reading-concerto che Cappello tiene insieme al quintetto jazz guidato da Battista Lena. È soprattutto, però, l'occasione di sentire alcune delle liriche del poeta direttamente dalla sua bocca, di vedere i magnifici luoghi montani in cui nascono, di conoscere (qualcosa del)la sua vita, di scoprirne le radici e la quotidianità.

Produttivamente "piccolo", semplice nel suo sviluppo ma non banale, "Parole Povere" ha il grande pregio di dare visibilità a un autore unico, il cui approccio alla vita ("Nonostante sia friulano...", commentano simpaticamente gli amici) è sempre stato positivo, nonostante tutto. Pierluigi Cappello e le sue parole sono le protagoniste, e va dato merito a Francesca Archibugi di essere riuscita a dare loro il giusto palcoscenico.