Fare Cinema
banner430X45

L'ANgOlO StRanieRo - "Blue Jasmine"


Cate Blanchet, in una performance da Oscar, è la protagoniosta travagliata del nuovo dramma di Woody Allen, nel ruolo di un'aristocratica newyorchese


L'ANgOlO StRanieRo -
Cate Blanchet protagonista di "Blue Jasmine"
Subito dopo il fallimento della sua vita, innescato dal crollo catastrofico del suo matrimonio con il finanziere Hal, interpretato da Alec Badwin, l'aristocratica di New York si trasferisce nel modesto appartmaneto della sorella a San Francisco. Abituata a vivere nel lusso, tra vestiti dell’alta moda, gioielli preziosi e cene di gala, Jasmine, il cui vero nome è Janette, si ritrova persa nel mondo proletario. Senza soldi né casa, ed in pieno esaurimento nervoso, la donna è ossessionata dal passato e dall'ombra di un marito che si è rivelato un implacabile donnaiolo e un truffatore senza cuore, alla Bernie Madoff.

Dalle immagini da cartolina dei film europei, Vicky Cristina Barcelona, Midnight in Paris e To Rome with Love, Woody Allen torna a girare negli Stati Uniti, nelle zone più squallide di San Francisco, come un uccello migratore ritorna ai climi più caldi di approvazione della critica, quando l'aria si è fatta troppo fredda.
Sullo sfondo del degrado sociale e l’impoverimento, non solo economico, di una società che sta attraversando la più grave crisi economica dal 1929, questa volta il regista sembra rinunciare alla satira più spietata, per rappresentare in modo meno caricaturale i suoi personaggi. Così si finisce per entrare in empatia con la figura nevrotica di Cate Blanchet, una donna raffinata ed elegante con le manie da regina senza trono, che nel tentativo di ritornare nel jet set, diventa preda di isterie di ogni sorta.

Un film che riecheggia consapevolmente al capolavoro di Tennessee Williams, Un Tram chiamato desiderio, ma che conserva tutte le caratteristiche della poetica di Allen, dove nelle trame dei conflitti di classe e delle relazioni familiari irrisolte si annidano tic e fobie che affliggono un'umanità fragile, sempre sull'orlo di una crisi di nervi.

14/12/2013, 09:00

Monica Straniero