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Astradoc, a Napoli dal 17 gennaio la quinta edizione


Astradoc, a Napoli dal 17 gennaio la quinta edizione
Riparte ‘Astradoc – Viaggio nel cinema del reale’, la rassegna di cinema documentario organizzato da Arci Movie e Parallelo 41 con Coinor e Università degli Studi di Napoli ‘‘Federico II’’ presso lo storico cinema Astra di via Mezzocannone.

Si inaugura venerdì 17 gennaio alle 21.00 con LE COSE BELLE di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno che sono tornati a filmare 10 anni dopo INTERVISTA A MIA MADRE quei quattro ragazzi che alla fine degli novanta ancora credevano che le cose belle potessero accadere, per constare amaramente che la vita non a tutti le riserva. E dagli sguardi tristi ma speranzosi, pur se con quel distacco e quell’autoironia imposta da una tragica napoletanità, si passa a quello di Silvana che non sa più rispondere e alla voce fuori campo che le chiede: ‘Invece parlami delle cose belle’ consegna solo un silenzio, doloroso e assordante.
Saranno presenti in sala i protagonisti del film.

LE COSE BELLE sarà proiettato contemporaneamente a Bologna, Firenze, Milano, Nola, Nuoro, Palermo, Roma e Torino, e in quattro capitali europee, Barcellona, Berlino, Londra e Parigi così come gli altri film dei prossimi 4 venerdì. Astradoc aderisce infatti a ‘Il mese del documentario’, premio nazionale del documentario italiano e internazionale organizzato da Doc/it - Associazione Documentaristi Italiani per il quale il pubblico in sala sarà chiamato a votare il miglior doc italiano ed il miglior doc internazionale. Questa la novità dell’edizione 2014: il pubblico dell’Astra, già abituato a intervenire ai dibattiti con gli autori che anche quest’anno saranno presenti ad ogni proiezione, si trasformerà in una vera e propria giuria locale per decretare i vincitori. Ed è un pubblico esperto ormai quello di Astradoc che ha imparato a conoscere e amare un genere delittuosamente escluso dai circuiti di distribuzione commerciale, che ha incontrato in questi anni decine di registi animando dibattiti e confronti.

Per questo a seguire, nell’ambito de “Il mese del documentario”, ci saranno:
- il 24 gennaio Il LIBRAIO DI BELFAST di Alessandra Celesia che racconta la città di Belfast e il suo violento passato attraverso le vite dei suoi abitanti, tralasciando il dramma collettivo per soffermarsi su piccole storie di umanità che resiste nel proprio angolo di mondo;
- il 31 gennaio THE MACHINE WHICH MAKES EVERYTHING DISAPPEAR di Tinatin Gurchiani dove i protagonisti convergono davanti alla macchina da presa per rispondere alla chiamata del casting di un ipotetico film e incalzati dalle domande ci raccontano la loro vita e i loro drammi quotidiani che diventano materia narrativa di questo magnifico lavoro
- il 7 febbraio MATERIA OSCURA di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti ambientato nel Poligono Sperimentale del Salto di Quirra, situato tra Cagliari e Nuoro dove per anni i governi di tutto il mondo hanno testato “armi nuove”, mentre quello italiano ha fatto brillare i vecchi arsenali militari devastando il territorio;
- il 14 febbraio RENT A FAMILY INC. di Kaspar Astrup Schröder, sulla storia di Ryuichi Ichinokawa fondatore del sito “I Want To Cheer You Up” che affitta falsi padri, mariti e mogli, falsi amici e amiche, il tutto mentre la famiglia di Ryuichi ignora completamente il suo lavoro.

La rassegna proseguirà con altri nomi prestigiosi e titoli pluripremiati ai festival del settore: l’11 aprile Gianfranco Rosi con SACRO G.R.A., un gradito ritorno visto che Rosi battezzò la rassegna nel 2009 con “Below Sea Level” quando nessuno mai avrebbe immaginato che un documentario d’autore potesse vincere in concorso il Festival del Cinema di Venezia; Alberto Fasulo il 5 aprile con TIR vincitore del Festival Internazionale del Film di Roma; Antonietta De Lillo il 7 marzo con LA PAZZA DELLA PORTA ACCANTO, un incontro-confronto con la straordinaria poetessa e scrittrice italiana Alda Merini, evento speciale all’ultimo Torino Film Festival; il 21 febbraio il premio Oscar Jonathan Demme con ENZO AVITABILE MUSIC LIFE passato nelle sale a novembre scorso per soli due giorni sulla vita dell’artista napoletano che sarà in sala per presentare il film. Ed ancora tanti altri ospiti, da Figli del Bronx con Gaetano Di Vaio e Romano Montesarchio, con il film RITRATTI ABUSIVI sulla comunità abusiva di Parco Saraceno a Castelvolturno, a Giovanni Cioni e Angelo Curti con PER ULISSE sulle vite ai margini in una comunità di socializzazione toscana e di recente vincitore del Festival dei popoli, passando per una serata speciale dedicata al Torino Film Festival con il curatore delle sezioni di documentario Davide Oberto, fino a diversi sguardi sul documentario internazionale come con VADO A SCUOLA di Pascal Plisson, acclamato a livello internazionale.
Astradoc, rassegna lunga e strutturata, andrà avanti fino a maggio (a breve sarà disponibile il programma completo) offrendo la possibilità al pubblico partenopeo di godere di cinema vero, indipendente, d’autore e di intraprendere un viaggio, quello nel cinema del reale, che oggi, più di qualunque altro genere, è vita, racconta la vita, ce la restituisce.

La rassegna è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli

15/01/2014, 16:26