A Firenze "Glauco Mauri, Alessandro Gassmann e Alessandro
Haber. Tre Attori per un Trittico tra Teatro e Cinema"

Tre camei della programmazione cinema di Spazio Alfieri si collegano per la prima volta alla stagione teatrale del Teatro della Pergola. Tre eventi cinematografici, organizzati in collaborazione con Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana, che vedono ospiti tre attori italiani, protagonisti della scena italiana - al cinema e al teatro - presenti a Firenze con spettacoli in cartellone al Teatro della Pergola.

Quest’anno quella della Pergola può essere definita una "perfetta stagione alla Profondo rosso" poiché mette insieme i tre grandi frequentatori dei palcoscenici che appaiono nel film: Gabriele Lavia (già transitato coi Pilastri della società) Eros Pagni (che arriverà con I ragazzi irresistibili) e Glauco Mauri che fa debuttare il 28 gennaio "Una pura formalità": della presenza di quest'ultimo si approfitta per aprire proprio con "Profondo rosso" un trittico tra cinema e teatro imperniato sull’attore con proiezioni introdotte dai protagonisti, in collaborazione con SpazioAlfieri e Quelli della Compagnia. Nel celebre horror-thriller Mauri è il professor Giordani, l’esperto di esoterismo che per terzo finisce vittima del misterioso killer alla cui caccia si mette il protagonista, il compianto David Hemmings; momento alto di una filmografia non nutrita ma che annovera per Mauri film come "La Cina è vicina" e "Ecce bombo".

Il secondo appuntamento ruoterà attorno a Alessandro Gassmann e a "Essere Riccardo… e gli altri", il docufilm di Giancarlo Scarchilli che racconta le genesi e i retroscena di "R III - Riccardo III", in scena alla Pergola dal 4 al 9 febbraio.

Il terzo film riguarda Alessandro Haber, che alla Pergola sarà Bettino Craxi in "Una notte in Tunisia" (11-16 marzo): si tratta del recente "L’ultima ruota del carro" di Giovanni Veronesi, che nel racconto attraversa in maniera significativa la storia d’Italia nello stesso periodo che caratterizza lo spettacolo, e nel quale Haber ha il ruolo di un pittore/mentore etico del protagonista Elio Germano.