"Il Gattopardo" di Luchino Visconti al “Cinema Visionaries”


Straordinaria Serata Gattopardo, mercoledì 26 febbraio (ore 20.30) per “Cinema Visionaries”, la rassegna promossa da Gucci e The Film Foundation, con Fondazione Sistema Toscana, che offre al pubblico fiorentino copie dei film restaurati, dal 2006 ad oggi, nello splendore della loro originale bellezza.

Il film di Luchino Visconti, protagonista questa settimana dell’iniziativa che ha fatto registrare ogni mercoledì il ”tutto esaurito”, sarà introdotto da una breve conversazione con la coppia di giornalisti composta da Alberto Anile e Maria Gabriella Giannice, autori del libro "Operazione Gattopardo". Come Visconti trasformò un romanzo di destra in un successo di sinistra (Ed. Le Mani). I due giornalisti intervistati da Laura Delli Colli sono i protagonisti di un autentico “caso” editoriale legato alla rilettura storico-politica in chiave attuale del film di Visconti.

Alberto Anile, giornalista e critico cinematografico, e Maria Gabriella Giannice, saggista e “complice” nel lavoro e nella vita del primo, sono gli autori anche di un documentario realizzato su alcuni “ritagli” inediti del film, recuperati anche grazie alla loro ricostruzione. Racconteranno al pubblico cosa accadde in una remota serata, quella del 7 marzo 1963 quando al cinema Barberini di Roma si proiettò in anteprima mondiale "Il Gattopardo" di Luchino Visconti.

In quegli anni il libro, pubblicato da Feltrinelli e attaccato dai critici di sinistra, era diventato un enorme successo editoriale ma tra dubbi e dissidi, gli esponenti culturali del PCI si risolsero a cambiare strategia appoggiando in pieno il progetto di Visconti: il "conte rosso" era pronto a trasformare il romanzo della sconfitta storica ed esistenziale di un aristocratico, nel racconto del tradimento degli ideali risorgimentali e del soffocamento cruento delle prime lotte di classe.

L'impresa fu titanica per i mezzi economici impiegati e per la battaglia di idee che accompagnò prima l'uscita del romanzo e poi la lavorazione del film. In Operazione Gattopardo gli autori hanno ricostruito il dibattito critico-ideologico che si agitò dietro i riflettori e che infiammò l'ambiente cinematografico, quello letterario e quello politico, fra liti epocali, premi letterari combattuti fino all'ultimo voto, "contrordini" di partito, contratti stracciati, scene tagliate e dimenticate. L’appuntamento è alle 20,30 come ogni settimana (ad ingresso libero fino ad esaurimento posti)

"Il Gattopardo" segue una serie di appuntamenti di grande successo attraverso i quali Cinema Visionaries ha riproposto: Una Moglie (1974, di John Cassavetes), introdotto da Maria Sole Tognazzi, Il Caso Mattei (1972, di Francesco Rosi) con una testimonianza filmata del grande regista, La Dolce Vita (1960, di Federico Fellini) con i ricordi personali del press agent Enrico Lucherini, Senso di Visconti, introdotto da Vittoria Puccini e una settimana fa Le Amiche di Michelangelo Antonioni, introdotto dal saggista, amcio e collaboratore personale del regista, Carlo di Carlo. La rassegna prosegue nei prossimi mercoledì, fino al 19 marzo, con altre pellicole restaurate in collaborazione con The Film Foundation, con Gioventù Bruciata (1955, di Nicholas Ray) e C’era una volta in America (1984, di Sergio Leone).

25/02/2014, 17:30