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RAGAZZE A MANO ARMATA - Una sola via per il successo


Fabio Segatori dirige un film con quattro donne interpreti principali. Karin Proia trascina tre studentesse in un'avventura pericolosa


RAGAZZE A MANO ARMATA - Una sola via per il successo
Karin Proia in "Ragazze a Mano Armata"
Fabio Segatori e Paola Columba ce la mettono sempre tutta e mostrano in ogni occasione la loro passione per il cinema. Regista e sceneggiatrice, e insieme produttori, presentano "Ragazze a Mano Armata", qualcosa tra la commedia e il film d'azione, ambientato a Messina, e che vede personaggi principali tre studentesse (Federica De Cola, Giovanna D'Angi e Giovanna Verdelli) e una donna, Karin Proia.

Quello che limita sempre il nostro cinema indipendente è che i registi e gli autori non vanno troppo al cinema a guardare cosa fanno i loro colleghi italiani. Ok una serata a vedere l'ultimo di Scorzese o di Eastwood, ma quando si tratta di documentarsi sui lavori dei registi italiani c'è sempre una certa ritrosia che traspare poi guardando i risultati dei loro film. Malgrado la voglia, la professionalita e la simpatia della coppia Segatori Columba, il loro film ha il sapore di tanti altri film indipendenti, per budget ma soprattutto per le situazioni e le storie. La crisi, i giovani e il problema dei soldi, la strada facile e illegale per soddisfare le proprie esigenze e ottenere la vita sognata.

Il budget limitato non inficia la riuscita del film, ma in occasioni del genere si dovrebbe lavorare di più sulla scrittura della sceneggiatura e dei dialoghi, fase solitamente a basso costo, che però potrebbe da sola far fare il salto di qualità al prodotto. La vicenda e i meccanismi che la fanno muovere sono un po' leggeri e anche sui dialoghi (che non aiutano la recitazione) si poteva fare qualche sforzo in più.

Per il resto è apprezzabile la voglia di produrre cinema fuori dai meccanismi e dagli schemi imbalsamati del Mibac della Rai o di Mediaset. "Ragazze a Mano Armata", girato in 3 settimane, ha ottenuto il contributo della "misteriosa" Film Commission Siciliana e alcuni finanziamenti coperti dal tax credit. Uscirà in sala il prossimo 19 giugno dopo una presentazione, il 15, in occasione del Festival di Taormina.

08/06/2014, 23:00

Stefano Amadio