Era accaduto per i montatori e i tecnici del suono, poi, cinque anni fa per la migliore commedia. Ora anche i casting director, veri e propri artefici di quell’alchimia speciale che, d’intesa con il regista, crea il giusto mix degli interpreti di ogni film, hanno ottenuto finalmente il riconoscimento istituzionale del loro lavoro, che sollecitano da anni.
Sarà un nuovo
Nastro d’Argento che i Giornalisti Cinematografici si preparano ad aggiungere alla lista dei premi ufficiali in arrivo al Teatro Antico di Taormina, sabato 28 Giugno prossimo.
La
cinquina è già stata selezionata dal Direttivo Nazionale che sceglierà nei prossimi giorni il vincitore. Ne fanno parte:
Francesca Borromeo per "
La mafia uccide solo d’estate" e ancora la Borromeo con
Gabriella Giannattasio per "
Smetto quando voglio",
Barbara Giordani per "
Tutta colpa di Freud",
Pino Pellegrino per "
Allacciate le cinture",
Anna Maria Sambucco e
Maurilio Mangano per "
Via Castellana Bandiera".
Tra le firme che hanno sostenuto la nascita del nuovo riconoscimento, indirizzata dall’
Unione Italiana Casting Directors esclusivamente a registi e produttori: Roberto
Andò e Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci, Sergio Castellitto, Roberto Cicutto, Cristina e Francesca Comencini, Saverio Costanzo, Ivan Cotroneo, Carlo Cresto Dina, e ancora Matteo Garrone, Paolo Genovese, Marco Tullio Giordana, Nicola Giuliano, Luca Guadagnino, Daniele Luchetti, Gabriele Muccino, Andrea Occhipinti, Ferzan Ozpetek, Giuseppe Piccioni, Alice Rohrwacher, Costanza Quatriglio, Silvio Soldini, Paolo Sorrentino, i fratelli Taviani, Maria Sole Tognazzi, Daniele Vicari, Paolo Virzì, i Vanzina e, in veste di registi e produttori, anche Valeria Golino, Riccardo Scamarcio, Carlo Verdone, Edoardo Leo.