VITE IN TRANSITO - L'arte in viaggio di Adrian Paci

Il connubio tra la regista/sceneggiatrice Alessandra Galletta ed Adrian Paci ci regala "Vite in Transito", un documentario sull’arte contemporanea che racconta il backstage dell’impresa di "The Column", portare un blocco di marmo su una nave e scolpire una colonna di fattura classica proprio durante la traversata in mare.

Ambientato tra Parigi e Milano, l'opera della Galletta  segue la grande retrospettiva dell’artista albanese, che dopo aver debuttato allo "Jeu de Paume" di Parigi, giunge al "PAC" di Milano, con un’ampia selezione di opere realizzate dalla metà degli anni Novanta, fino al recente "The Column".

Molte delle opere di Paci sono in video e raccontano un uomo che mette in scena se stesso, la sua vita, le sue origini e i suoi affetti. "Vite in transito" è il racconto della vita di Adrian Paci, anche attraverso i suoi collaboratori e amici, che diventano comparse e ispiratori delle sue produzioni, mescolando quasi sempre video arte, documentario e performance teatrale.

Il legame tra Paci e il cinema del reale è sempre molto forte anche nelle sue opere più strettamente pittoriche. Anche le serie di quadri minimalisti, iperrealisti esposti al "Jeu de Paume" parigino sono stills tratti da vecchi filmati familiari, spesso in vhs che ritraggono scene e momenti personali dell’artista. Il video per l’artista è una necessità; ha cominciato nel 1997 ad utilizzare questo mezzo per la semplicità e il basso costo di produzione.

Il doc è interessante anche per capire come nascono le co-produzioni tra committenti, istituzioni e gallerie. Paradigmatico l’esempio del film/performance "The Column", che ha visto la sinergia e la collaborazione finanziaria tra realtà internazionali di varia natura.