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LA BUCA - Accessibile anche a ciechi e ipovedenti


Nell sale dal 25 settembre in oltre 200 copie il nuovo film di Daniele Cipri', distribuito da Lucky Red.


LA BUCA - Accessibile anche a ciechi e ipovedenti
Distribuito da Lucky Red in oltre duecento copie, esce nelle sale italiane il prossimo 25 settembre "La Buca", il nuovo film di Daniele Ciprì con Sergio Castellitto, Rocco Papaleo e Valeria Bruni Tedeschi e gli interventi pianistici di Stefano Bollani.

Direttamente introdotto e presentato da Andrea Occhipinti, per questa pellicola nelle vesti di distributore con la sua Lucky Red, "La Buca" è una storia divertente su un'amicizia maschile tra un avvocato e un povero disgraziato, raccontata tragicamente e ispirata alle commedie italiane e americane degli anni Sessanta.

Girato a Cinecittà e nella periferia di Roma, è il primo film non siciliano di Daniele Ciprì, che dirige una storia non siciliana, senza dialetti e appartenente ad un genere nuovo e diverso. Ambientato in un luogo e in tempo imprecisati, con personaggi però sempre disgraziati, anomali, ma comunque "umani" e vivi, la pellicola è ricca di citazioni filmiche e di rimandi ad opere di grandi autori: peculiarità confermate dallo stesso regista che, nel corso della conferenza stampa, ha spiegato anche il suo modus operandi. "Quando racconto una storia" - ha precisato Ciprì - "la immagino come un'evocazione cinematografica e non proprio come una citazione. Disegno una strada, una periferia".

Giocato sulla "strana coppia" Castellitto-Papale, i due attori nella pellicola interpretano rispettivamente Oscar e Armando, prediligendo una recitazione così veloce che è quasi al limite dell'inciampo e alternando stile comico e drammatico.

L'idea del film, come ha rivelato la produttrice Alessandra Acciai, nasce dalla volontà di rappresentare la rassegnazione di una brava persona che esce dal carcere dopo aver scontato ingiustamente trent'anni e una storia di un'amicizia maschile.

Il film si segnala soprattutto perché, per la prima volta nel cinema italiano, una pellicola è accessibile, grazie all'app gratuita di MovieReading, a ciechi e ipovedenti. Acquistando, a poco più di un euro e mezzo, l'audiodescrizione, anche i disabili visivi potranno vedere in ogni sala l'opera di Ciprì.

21/09/2014, 11:15

Alessandra Alfonsi