Si chiude agli Ateliers Varan  il Festival
di cinema contro le mafie, con i registi
Daniele Gaglianone e Daniele Incalcaterra

Partita il 15 luglio da Roma, la carovana di Libero Cinema in Libera Terra approda in Francia per il terzo anno consecutivo. Dopo una lunga estate cinematografica, attraverso 18 città, più di 7.000 km percorsi e la  prima tappa tedesca del Festival a Berlino, Libero Cinema chiude a Parigi la IX edizione. Il 14 e il 15 ottobre ospite degli Ateliers  Varan, fondati da Jean Rouch centro di formazione e documentazione audiovisiva con una lunga storia che nasce, come Cinemovel, in Mozambico.

I film in programma a Parigi sono due titoli simbolo della nona edizione: "La mia classe" di Daniele Gaglianone che sarà proiettato  il 14 ottobre alla presenza del regista. Il 15 ottobre ci sarà la proiezione di "Repubblica Nostra" di Daniele Incalcaterra, autore e docente che si collegherà in diretta skype. Agli incontri col pubblico partecipano i fondatori di Cinemovel, Elisabetta Antognoni e Nello Ferrieri, il direttore artistico Fabrizio Grosoli, Maria Chiara Prodi per Libera Francia.

Entrambi le serate saranno aperte dallo spettacolo "La mafia liquida / tra cinema e lavagna luminosa". Un progetto di ricerca ideato e promosso da Cinemovel Foundation e realizzato con l’artista Vito Baroncini e la collaborazione di Andrea Basti. Una performance di 20 minuti tra cinema e lavagna luminosa, immagini e macchie colorate. Un progetto di arte partecipata che si arricchisse degli incontri, delle storie che Cinemovel incontra sul suo cammino e lungo le strade della legalità. Lo spettacolo accompagna la carovana di Libero Cinema in Libera Terra nel tour europeo.

L’appuntamento è alle ore 21, l’ingresso è libero . L’indirizzo è: Ateliers Varan – 6 Impasse de Mont-Louis, 75011 Paris. Métro Philippe Auguste – L2