MACCIO CAPATONDA - "Con "Italiano Medio" racconto il Paese"

Dopo aver conquistato la tv, la radio e il web, Maccio Capatonda, al secolo Marcello Macchia, è pronto a prendersi anche il cinema.

Da marzo 2015 sarà nelle sale "Italiano Medio", opera prima che prende spunto dall'omonimo "falso trailer" realizzato nel 2012 per il programma televisivo “Ma anche no” di Antonello Piroso, e che racconta la storia del quarantenne Giulio Verme che per colpa di una pillola si trasforma da serio lavoratore a totale beota dedito ai vizi.

In occasione del Lucca Comics & Games, Maccio ha anticipato molti aspetti di un lavoro che lo terrà impegnato ancora diversi mesi prima di poter vedere la luce della sala: "La storia si svolgerà in tre atti, ricchi di colpi di scena e con un finale a sorpresa. Come al solito l'ho scritto con un gruppo di persone a me care, cazzeggiando parecchio, perchè è da questo che nasce il nostro il lavoro, le nostre gag, dal cazzeggio!".

Lo spunto narrativo glielo diede "Limitless", ma a differenza del film con Bradley Cooper, il protagonista non vedrà amplificare le potenzialità della propria mente, che saranno invece ridotte al 2%. In mezzo alle innumerevoli maschere inventate in questi anni, e che ben sanno mettere alla berlina le mostruosità e i tic dell'italiano contemporaneo, "Italiano Medio" è sembrato il più adatto per il grande schermo: "Era quello che più si prestava alla sfida dei novanta minuti e che mi permetteva di raccontare il nostro Paese a modo mio. Lavorerò io stesso sul montaggio, che come al solito sarà abbastanza serrato, ma nel realizzarlo voglio farmi trasportare dalla storia".

Anche se ancora non ha realizzato se si tratta di "cazzate fatte bene o cose intelligenti fatte male", i suoi video gli hanno donato negli anni una notoriotà spaventosa, grazie soprattutto ai "trailer" realizzati per la Gialappa's. Notorietà che a volte sembrano rivelare delle "controindicazioni": "Vivo molto bene tutto ciò che mi è successo in questi anni, anche perchè all'inizio non pensavo che potesse diventare un lavoro vero e proprio. Il fatto è che mi piacerebbe fare ciò che faccio con molta più calma, per avere il tempo di farlo meglio, di osservare a fondo ciò che mi circonda e restituirlo per bene".

Il film prodotto da "Lotus Production" e distribuito da "Medusa", godrà di una colonna sonora firmata in parte da "Mariottide", e di una serie di illustri comparsate: "Se guardate bene riconoscerete Brad Pitt di spalle e George Clooney di nuca! Devo ringraziare una serie di persone che si sono prestate per dei piccoli ruoli, come Nino Frassica, Raul Cremona, Andrea Scanzi, Pierluigi Pardo e pure i miei genitori!".