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"Gorchlach - The Legend of Cordelia" in anteprima
nazionale al 24° Courmayeur Noir in Festival


Nella suggestiva cornice ai piedi del Monte Bianco la fiction "Gorchlach - The Legend of Cordelia", diretta da Fabio Cento e co-prodotta da Liquid Gate Studio, si svelerà al pubblico come evento speciale nella programmazione del 24° Courmayeur Noir in Festival 2014, tra i nomi di importanti registi, quali Federico Zampaglione, Manetti Bros, Lamberto Bava e Ridley Scott.

Nella proiezione sarà presentato un estratto del pilota di “Gorchlach” in esclusiva per il festival e avrà luogo alle ore 15:40 di sabato 13 dicembre presso la Sala 2 del Palanoir, alla presenza del regista, degli attori Alice Lussiana Parente, Roberto Accornero, Pierre Lucat, Ascanio Fiori e Daniele Monachella, del compositore Roberto Angiari e del gruppo di rievocazione storica “Il ConteMezzoCuore”.
Per celebrare la presenza dell’unica produzione valdostana in un festival di caratura internazionale come il Noir, il marchio Rosset Couture, si associa alla produzione proponendo al pubblico una degustazione di prodotti tipici alla fine della proiezione. Grazie al sostegno dei marchi locali Maley, La Valdôtaine, Chez Duclos, il pubblico del Noir in Festival potrà degustare alcuni sapori d'eccellenza dell'enogastronomia valdostana.

Gorchlach: the legend of Cordelia” è una fiction che vive tra presente e passato, tra realtà e leggenda. Un oggetto dal nome arcano e dal destino incerto, il “Gorchlach”, antico manufatto esoterico di origine celtica, testimone dello scorrere delle ere tra le montagne e fulcro della storia, ricondurrà i due protagonisti Guglielmo Corsaris (Federico Mariotti) e Rachel Blackwood (Alice Lussiana Parente) in un viaggio che li porterà a scoprire segreti celati da secoli.

Tante le leggende, ispirate dalla storia reale, leggende popolari, leggende tramandate oralmente che da sempre creano un sottile confine tra finzione e realtà, confondendo e affascinando chi legge e chi sa ascoltare. I personaggi in esse contenuti, Santi, popolazioni perdute, miti, tesori nascosti e oggetti ancora oggi dal significato sconosciuto, suscitano nell’uomo un particolare interesse, emozionando a qualsiasi età. Storie, a volte di dubbia veridicità, sanno incantare, facendoci immergere in un mondo antico, lontano, raccontato attorno alla suggestiva luce del fuoco, quando ancora il mondo era fatto di simbologie e princìpi” - spiega il regista Fabio Cento - “Questo è lo spunto da cui nasce il soggetto di “Gorchlach”: raccontare una storia intrigante e coinvolgente tra realtà e leggenda”.

13/12/2014, 09:31