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GIORNATE DI SOLETTA 50 - Mezzo secolo di cinema svizzero


Il festival festeggia il cinquantennale con una serie di eventi. Tante co-produzioni italo-svizzera nel programma.


GIORNATE DI SOLETTA 50 - Mezzo secolo di cinema svizzero
Sono giunte a mezzo secolo di attività le Giornate di Soletta - Solothurner Film Festival, principale festival della cinematografia svizzera in programma dal 22 al 29 gennaio 2014. Dirette da Seraina Rohrer, si propone anche in questa edizione di portare sul grande schermo le opere più innovative del panorama attuale.

Per festeggiare il cinquantennale il festival proporrà un programma speciale "L’Expérience Soleure - 50 Jahre Solothurner Filmtage," che presenterà una serie di film, accompagnati da ospiti illustri che hanno fatto la storia delle Giornate, tra i quali Renato Berta, Ursula Meier, Yves Yersin, Markus Imhoof, Peter Luisi, Bettina Oberli, Daniel Schmid, Rolando Colla, Villi Hermann e tanti altri.

Dieci i film che si contendono il Premio del Pubblico: "Chrieg" di Simon Jaquemet, "Confusion" di Laurent Nègre, "Der Hamster" di Thomas Gerber, "Mitten ins Land" di Norbert Wiedmer, "Pause" di Mathieu Urfer, "Stella Ciao" di Vito Robbiani, "Tapis Rouge" di Frédéric Baillif e Kantarama Gahigiri, "Usfahrt Oerlike" di Paul Riniker, "Vecchi Pazzi" di Sabine Boss e "Vollenden" di Susanne Eigenheer Wyler.

Tante le co-produzioni italo-svizzere che saranno presentate al festival: "Fuori Mira" di Erik Bernasconi, il film collettivo "I Ponti di Sarajevo", "La Buca" di Daniele Ciprì, "Le Meraviglie" di Alice Rohrwacher, "Aubade" di Mauro Carraro, "Correndo in Volo" di Morena Henke, "Come un Morto ad Acapulco" di Alessio Pizzicannella, "Padrone e Sotto" di Michele Cirigliano, "SmoKings" di Michele Fornasero e "Terradentro" di Antonio Prata.

28/12/2014, 09:00

Simone Pinchiorri