Sono stati tanti gli elementi del progetto “Ragion di Stato” che mi hanno affascinato. Per primo il fatto che fosse un’avvincente storia ambientata nel mondo dei servizi segreti internazionali e quindi con un ampio respiro internazionale.
Le vicende si svolgono infatti in tre diversi Paesi: Afghanistan, Libano e Italia.
In secondo luogo la ricerca di un equilibrio tra spy story e storia d’amore.
Mettere insieme questi due elementi cardine non è stato facile, è stata per me una sfida interessante, ma grazie all’aiuto di tutti, dal cast alla produzione fino ai più stretti collaboratori, siamo riusciti a realizzare un prodotto in cui si fondono le forti emozioni che appartengono ad entrambi i generi.
Marco Pontecorvo